Attualità

Dall’amministrazione della cosa pubblica agli epiteti denigratori: la politica sui social

Donato De Ceglie
Rino Negrogno e il foto montaggio con Raimondo Lima
L'amministratore di Amiu ha pubblicato sulla sua bacheca Facebook un post dedicato - seppur mai citandolo - al consigliere di opposizione Raimondo Lima. E a fine messaggio il soprannome che ha scatenato le polemiche: Sancio Panza
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Prima il “caso Cerignola”, poi le dichiarazioni in Consiglio su Amiu e i post su Facebook. Il consigliere Raimondo Lima svolge il suo compito di consigliere di opposizione, se nel vero o nel falso lo potranno dire soltanto gli sviluppi dei fatti. Il primo a potergli dare risposte e a darne anche ai cittadini, è il sindaco, a seguire il diretto interessato delle parole di Lima: l’amministratore unico di Amiu, Gaetano Nacci. La risposta arriva ma tramite la pagina Facebook personale, con un post che sta facendo scatenare polemiche. Nacci, dopo la denuncia-querela nei confronti della consigliera comunale del movimento Trani#ACapo, Maria Grazia Cinquepalmi, accusandola di aver diffamato Amiu e offeso le capacità e la sua professionalità, si lancia in un post in cui scrive: “Sino ad ora avevo perdonato la continua disinformazione che stai facendo (…) ma adesso stai esagerando. Domani avrai la risposta che meriti”. E poi l’epiteto delle polemiche, un epiteto (“Sancio Panza”) che va a richiamare evidentemente le fattezze fisiche del personaggio romanzesco. Dall’amministrazione comunale al momento, nessun rimbrotto o presa di distanza dal post.

Di seguito pubblichiamo il pensiero di Rino Negrogno:

“Di epiteti se ne possono sfornare a bizzeffe: capa pelata, quattrocchi, panzone. Si può anche dire Sancho Panza ed egli, da una bellissima canzone di Guccini risponderà: “Il “potere” è l’immondizia della storia degli umani”. È abbastanza facile affibbiare nomignoli, chi di noi, del resto, non ha un difetto fisico o una propensione.

Però chi è al potere, chi amministra un bene pubblico, deve dar conto ai cittadini, deve ringraziare ogni giorno, come si fa con le preghiere, la gente che rappresenta, deve rispettarla, tutta. Può però capitare a tutti un slancio d’ira.

Sarebbe bello se chi ha sbagliato chiedesse umilmente scusa, dicesse: tutti abbiamo delle caratteristiche, che in fondo non sono difetti, io sono una capa pelata, ad esempio, ma sono una brava persona come te, anche se la pensi diversamente da me, e per questo ti chiedo scusa, ho sbagliato.

Così diventerebbe una bella giornata. “e, anche se siamo soltanto due romantici rottami, sputeremo il cuore in faccia all’ingiustizia giorno e notte: siamo i “Grandi della Mancha, Sancho Panza… e Don Chisciotte!” continua Sancho Panza di Guccini.

Alveare 2017

1 Ernesto Che Guevara – 2 Al capezzale dei vecchi – 3 La visita medica – 4 Il sindaco è come il pesce – 5 L’incidente dell’ambulanza – 6 Le nonne che giocavano a tombola – 7 Vi racconto il mio primo appuntamento al buio con una donna – 8 Barresi-Bottaro: che brutta storia – 9 Lei è un medico? Una donna? – 10 Quello strano fascista di Pinuccio Tarantini – 11 Rossella è andata via da Trani – 12 Disabili vs. normodotati. Volete sapere chi ha vinto? – 13 Ciao Ivan, compagno di liceo – 14 Lettera di Gesù Bambino – 15 Non sparate a Capodanno

Alveare 2018

1 Il problema etico di Giuseppe Tarantini – 2 Il Pronto Soccorso – 3 Il corte di Acca Larentia – 4 La razza del mio cane – 5 Alfredo Albanese – 6 Quale giorno della memoria? – 7 Sai già a chi votare? – 8 Caro Michele – 9 Sanremo senza Facebook – 10 Una campagna elettorale monotona – 11 Cara, brumosa, desolata periferia – 12 La favola di Sfortunina – 13 Gli occhi di Marilena – 14 Il furto al centro trasfusionale – 15 Attaccatevi al tram – 16 Nicola, novantasei anni. Colto da malore – 17 La stiratrice Isoardi – 18 Violenza contro anziani e lavoro sottopagato delle badanti – 19 Così festeggiate la Liberazione? – 20 Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono – 21 Don Dino, il sacerdote di quartiere – 22 L’arrivo di Emiliano – 23 Un vaccino per la solidarietà – 24 L’uomo nudo con le mani in tasca – 25 Doppio senso di marcia sul lungomare – 26 Ma siamo uomini o caporali? – 27 Cronaca di una serata di anormalità – 28 Il passaggio a livello è chiuso – 29 Gli zingari mettono sempre d’accordo tutti – 30 Papà, e se ti infilza? – 31 Il razzismo ve lo spiego con la mitologia – 32 Tra qualche giorno nei porti approderanno i Santi – 33 La pistola ad aria compressa – 34 Il razzismo è vita e i preti tutti pedofili 35 – Il pomodoro e il sangue – 36 Non essere stupido – 37 Le polpette avvelenate di ignoranza – 38 Finalmente potrò andare a messa la domenica – 39 Ho commesso atti impuri – 40 Cara Cecilia di Lernia – 41 Aggredito il 118 – 42 L’ignoranza allontana, l’arte avvicina – 43 Chi sono io per giudicare? – 44 Il sindaco di Riace, la sindaca di Lodi e la sorella di Cucchi – 45 I soccorritori della Misericordia di Andria – 46 Ascoltiamo i bambini – 46 Nicola Landriscina, i suoi primi 40 anni – 47 A proposito di Silvia Romano che se l’è cercata – 48 Il carabiniere, Felice Di Lernia, Amedeo Bottaro e Stefano Cucchi – 49 Ehy tipa, vieni in camera con me! Portati un’amica – 50 La medicina narrativa di Maurizio Turturro e Guevara – 51 Ho finito il presepe

Alveare 2019

1 Sono felice anch’io – 2 Cesare Battisti – 3 Mi dispiace per il magistrato arrestato – 4 Francesco non era morto – 5 Il Giorno della Memoria. E gli altri morti? I morti vostri 6 Scendi il cane? Bazzecole, a noi non c’interessa dell’Accademia della Crusca 7 Nunzio aveva scritto un libro – 8 Il filosofo Simeone – 9 Il girone dei dannati – 10 Buona festa per cosa – 11 Non serve combattere il razzismo – 12 Le mani di mia sorella – 13 La poesia e il cibo di Verrigni
– 14 La balestra – 15 Il parcheggio dell’ospedale – 16 Perdonatemi e permettetemi un po’ di autocelebrazione – 17 Salvini, pochi libri – 18 La capocciata – 19 La pizza del futuro è cotta al sangue – 20 La sindachite – 21 “Pescaria, Salto dell’acciuga, tavoli di plastica sulla spiaggia libera e Ceralacca” – 22 Stanco delle nostre discussioni da bar su Carola ho interpellato il professore – 23 I biscegliesi sono preoccupati per l’ospedale – 24 L’albero segato – 25 L’ambulanza per Tomasicchio – 26 Perchè non piace la festa dei popoli? – 27 Samara e la noia. Anche a Trani – 28 La salsa – 29 Non insegnate ai bambini – 30 Un caffè per la vita – 31 L’aiuto al suicidio – 32 Greta Thunberg – 33 Sasso su ambulanza. Il sonno della ragione – 34 I poliziotti uccisi – 35 La grattugia – 36 Dolcetto o scherzetto? Fate attenzione soprattutto ai dolcetti – 37 Distanti ma vicini con una canzone – 38 Furti e danneggiamenti nel liceo di Trani

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giovedì 5 Dicembre 2019

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