Attualità

Alveare. “La grattugia”. La rubrica di Rino Negrogno

La Redazione
Il momento della grattugia
Grattugiare il formaggio o sbaccellare i piselli, era un momento di conversazione conviviale che precorreva quello del lauto pranzo domenicale
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I giovani forse non la conoscono, ma ai miei tempi non c’era nonna che la domenica non ti chiedesse di grattugiare il formaggio per condire il ragù, promettendoti come premio la concessione di poterne mangiare il tozzo rimanente. Oggi, me ne rendo conto, non abbiamo più tempo per grattugiare il formaggio, nemmeno la domenica, preferiamo acquistarlo già bello e pronto nelle confezioni oppure farcelo grattugiare dal banconiere della salumeria.

Oggi non abbiamo più tempo per nulla, nemmeno per separare le lenticchie o le fave secche per la favetta da quelle con il buco, per sgranare i piselli, per mettere a bagno i ceci, per “fare la salsa”. Preferiamo acquistare cibi già pronti, immaginandoci una grande mamma seduta in un’industria, col capo chino, mentre separa per noi quelle con il buco, prima di inscatolarle e metterci dentro i conservanti e un’etichetta accattivante.

Eppure, grattugiare il formaggio o sbaccellare i piselli, era un momento di conversazione conviviale che precorreva quello del lauto pranzo domenicale. Non potevano mancare il ragù con gli “strascinati” fatti in casa dalla nonna sul tavoliere di legno, veloce come un macchinario industriale, la braciola legata con lo spago, la frutta secca e la guantiera di “paste”. Altrimenti non era domenica.

Ma non abbiamo più tempo, nemmeno la domenica. Me ne sono reso conto in questa appena trascorsa, mentre ero a pranzo da mia madre, mi ha chiesto inaspettatamente di grattugiare il formaggio con la vecchia grattugia “Bari”, e nel frattempo mi arrivavano delle notifiche di messaggi, non potevo visualizzarli perché avevo le mani unte d’olio, provavo una sensazione nuova, ma riuscivo a conversare senza avere il capo chino sul telefono e, a parte il profumo di formaggio, ho notato che il tempo, da quelle domeniche di mia nonna, dove prima bisognava andare per forza al Camposanto, senza che la questione fosse un dramma, è passato più in fretta del previsto, senza fermarsi mai a cercare le fave secche senza il buco.

E in piazza non c’erano plotoni di bambini senza genitori. Scherzo, ho forzato un po’ la mano, non ditemi che sto invecchiando.

Alveare 2017

1 Ernesto Che Guevara – 2 Al capezzale dei vecchi – 3 La visita medica – 4 Il sindaco è come il pesce – 5 L’incidente dell’ambulanza – 6 Le nonne che giocavano a tombola – 7 Vi racconto il mio primo appuntamento al buio con una donna – 8 Barresi-Bottaro: che brutta storia – 9 Lei è un medico? Una donna? – 10 Quello strano fascista di Pinuccio Tarantini – 11 Rossella è andata via da Trani – 12 Disabili vs. normodotati. Volete sapere chi ha vinto? – 13 Ciao Ivan, compagno di liceo – 14 Lettera di Gesù Bambino – 15 Non sparate a Capodanno

Alveare 2018

1 Il problema etico di Giuseppe Tarantini – 2 Il Pronto Soccorso – 3 Il corte di Acca Larentia – 4 La razza del mio cane – 5 Alfredo Albanese – 6 Quale giorno della memoria? – 7 Sai già a chi votare? – 8 Caro Michele – 9 Sanremo senza Facebook – 10 Una campagna elettorale monotona – 11 Cara, brumosa, desolata periferia – 12 La favola di Sfortunina – 13 Gli occhi di Marilena – 14 Il furto al centro trasfusionale – 15 Attaccatevi al tram – 16 Nicola, novantasei anni. Colto da malore – 17 La stiratrice Isoardi – 18 Violenza contro anziani e lavoro sottopagato delle badanti – 19 Così festeggiate la Liberazione? – 20 Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono – 21 Don Dino, il sacerdote di quartiere – 22 L’arrivo di Emiliano – 23 Un vaccino per la solidarietà – 24 L’uomo nudo con le mani in tasca – 25 Doppio senso di marcia sul lungomare – 26 Ma siamo uomini o caporali? – 27 Cronaca di una serata di anormalità – 28 Il passaggio a livello è chiuso – 29 Gli zingari mettono sempre d’accordo tutti – 30 Papà, e se ti infilza? – 31 Il razzismo ve lo spiego con la mitologia – 32 Tra qualche giorno nei porti approderanno i Santi – 33 La pistola ad aria compressa – 34 Il razzismo è vita e i preti tutti pedofili 35 – Il pomodoro e il sangue – 36 Non essere stupido – 37 Le polpette avvelenate di ignoranza – 38 Finalmente potrò andare a messa la domenica – 39 Ho commesso atti impuri – 40 Cara Cecilia di Lernia – 41 Aggredito il 118 – 42 L’ignoranza allontana, l’arte avvicina – 43 Chi sono io per giudicare? – 44 Il sindaco di Riace, la sindaca di Lodi e la sorella di Cucchi – 45 I soccorritori della Misericordia di Andria – 46 Ascoltiamo i bambini – 46 Nicola Landriscina, i suoi primi 40 anni – 47 A proposito di Silvia Romano che se l’è cercata – 48 Il carabiniere, Felice Di Lernia, Amedeo Bottaro e Stefano Cucchi – 49 Ehy tipa, vieni in camera con me! Portati un’amica – 50 La medicina narrativa di Maurizio Turturro e Guevara – 51 Ho finito il presepe

Alveare 2019

1 Sono felice anch’io – 2 Cesare Battisti – 3 Mi dispiace per il magistrato arrestato – 4 Francesco non era morto – 5 Il Giorno della Memoria. E gli altri morti? I morti vostri 6 Scendi il cane? Bazzecole, a noi non c’interessa dell’Accademia della Crusca 7 Nunzio aveva scritto un libro – 8 Il filosofo Simeone – 9 Il girone dei dannati – 10 Buona festa per cosa – 11 Non serve combattere il razzismo – 12 Le mani di mia sorella – 13 La poesia e il cibo di Verrigni
– 14 La balestra – 15 Il parcheggio dell’ospedale – 16 Perdonatemi e permettetemi un po’ di autocelebrazione – 17 Salvini, pochi libri – 18 La capocciata – 19 La pizza del futuro è cotta al sangue – 20 La sindachite – 21 “Pescaria, Salto dell’acciuga, tavoli di plastica sulla spiaggia libera e Ceralacca” – 22 Stanco delle nostre discussioni da bar su Carola ho interpellato il professore – 23 I biscegliesi sono preoccupati per l’ospedale – 24 L’albero segato – 25 L’ambulanza per Tomasicchio – 26 Perchè non piace la festa dei popoli? – 27 Samara e la noia. Anche a Trani – 28 La salsa – 29 Non insegnate ai bambini – 30 Un caffè per la vita – 31 L’aiuto al suicidio – 32 Greta Thunberg – 33 Sasso su ambulanza. Il sonno della ragione – 34 I poliziotti uccisi

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lunedì 7 Ottobre 2019

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