1) La paura più grande quando hai lasciato Trani la prima volta?
nnLa paura più grande è stata dover allontanarmi dalla gentenpiù cara, parenti e amici. Ma non ho avuto altre paure, anzi avevo voglia dincostruire nuove fondamenta sociali e professionali.
2) Cosa ti rende felice lì dove sei e cosa ti rende felice quando torni qui?
La cosa che mi rende felice quando sono qui è il piacere di essere in una bellissima città che fornisce tantissimi servizi e che viene resa molto vivibile.La cosa che mi rende felice quando sono a Trani è vedere i miei parenti più stretti e gli amici, e tornare a respirare l’aria di Trani, piacevole e appassionante sin da quando si arriva dall’ autostrada in zona Capirro. E poi il mare!
3) Cosa ti manca di più e cosa ami del luogo in cui ti trovi?
Manca l’ essere a Trani, le fantastiche passeggiate sul lungomare, il profumo di mare…e la mia nipotina! Del luogo in cui mi trovo amo l’apertura mentale nelle persone e la varietà di culture, oltre al turismo.
4) Cosa pensi di poter dire a chi sta per lasciare Trani per qualche motivo?
Credo di poter dire di pensarci molto bene, perché allontanarsi dalle proprie origini è molto difficile, soprattutto per i più giovani. Ma credo che solo chi ha coraggio può farlo, e questo sarà ripagato dal destino.
5) Cosa potrebbe spingerti a tornare?
Credo che non tornerei più a vivere a Trani, perché negli ultimi anni qui ho fatto il massimo per crearmi una vita sociale e professionale stabile.
6) Che idea ti sei fatto della tua città d’origine, ora che sei lontano?
L’idea che mi sono fatto della mia città è sempre molto positiva, perché amo Trani e quando parlo con gente che la conosce, mi vengono sempre i brividi per la piccola nostalgia e per il piacere e l’ onore di essere tranese.
nnGiuseppe Mansueto lavora in una azienda metalmeccanica comenresponsabile logistica, essendo una piccola azienda, ci si da una mano anvicenda, quindi collabora anche con ufficio acquisti e ufficio tecnico nell’nacquisto di materiale e nel disegno del prodotto.
HumansFromTrani – Il futuro passa anche da chi ha nlasciato questa terra. Per poco, per molto, per sempre. Da chi tornerà ncon competenze diverse, da chi la guarderà da lontano ma saprà sempre dan dove è partito. Sulla scorta del progetto famoso in tutto il mondo, HumansOfNewYork,n e anticipando la pagina “People from Trani” di Wikipedia abbiamo posto 6n domande (sempre le stesse) a decine di tranesi emigrati nei luoghi più ndisparati. Se volete segnalarci persone da intervistare e contattare nscriveteci su Facebook o alla nostra mail: redazione@tranilive.it
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