1) La paura più grande quando hai lasciatonTrani la prima volta?
La paura più grande che ho provato quando ho lasciatonTrani è quella di non farcela, di restare soli e di tornare a casa sconfittandopo aver creato delle aspettative.
2) Cosa ti rende felice lì dove sei e cosanti rende felice quando torni qui?
Quando sono a Padova provo felicità neinmomenti in cui ottengo risultati positivi, aver passato con successo un esame onl’aver trovato subito un lavoro gratificante nel mio campo mi fanno pensare:n“n’è valsa la pena!” La gioia che provo quando devo ritornare è qualcosa dinindescrivibile: riabbracciare le persone care, ripercorrere le strade della tuancittà che tornano continuamente in mente quando sono lontana e riprendere lenmie abitudini mi fanno sentire al sicuro, a casa.
3) Cosa ti manca di più encosa ami del luogo in cui ti trovi?
Amo Padova per il suo esserenall’avanguardia, per le tante opportunità che offre agli universitari, il fattondi girare liberamente in bici sempre e comunque, per la sicurezza e la civiltà.nDella mia città mi manca tutto ciò che ho costruito e che ho lasciato lì.
4)nCosa pensi di poter dire a chi sta per lasciare Trani per qualche motivo?
Senhai un buon motivo per farlo non te ne pentirai.
5) Cosa potrebbe spingerti antornare?
Delle certezze, un lavoro sicuro che possa gratificarmi.
6) Che ideanti sei fatto della tua città d’origine, ora che sei lontana?
La mia città ènmeravigliosa, cerco di godermela più che posso ogni volta che ci torno. E minstupisco sempre di più, penso a quanto sia da cartolina. Casa è casa. Pernquanto ti possa trovare bene altrove c’è sempre il legame affettivo che valenpiù di ogni altra cosa.
HumansFromTrani – Il futuro passa anche da chi ha lasciato questa terra. Per poco, per molto, per sempre. Da chi tornerà con competenze diverse, da chi la guarderà da lontano ma saprà sempre da dove è partito. Sulla scorta del progetto famoso in tutto il mondo, HumansOfNewYork, e anticipando la pagina “People from Trani” di Wikipedia abbiamo posto 6 domande (sempre le stesse) a decine di tranesi emigrati nei luoghi più disparati. Se volete segnalarci persone da intervistare e contattare scriveteci su Facebook o alla nostra mail: redazione@tranilive.it
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