L’aria di festa che si respira in città per la promozione conquistata dalla Primadonna Collection Trani è palbabile, così come la soddisfazione di poter calcare nuovamente palcoscenici che più si avvicinano al prestigio ed anche al merito di questa società.
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Ma la festa, quella vera, tra le mura di casa, arriverà sabato 9 maggio, quando al “PalAssi” al termine dell’ultima partita di campionato, quella contro la Cofimar Battaglia, si saluterà la stagione conclusa e si potrà dar via libera ai festeggiamenti con tutto il pubblico che per un anno intero ha seguito, sostenuto ed incitato le proprie beniamine.
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rnI giochi non sono conclusi solo per l’Aquila Azzurra: mentre l’Autoluna Nissan Salerno e l’As Time Volley Matera accedono ai play off, l’Azzurra Molfetta, la V.Menelao Nojaturi, la Planitalia Montescaglioso, il Centro Santulli Aversa e l’Us Lightning Ostuni devono arrendersi alla retrocessione. Per quanto comunque la matematica possa aver effettuato i suoi insindacabili verdetti, restano ancora due giornate da disputare prima di poter chiudere questa stagione e le atlete che indossano la casacca biancazzurra intendono onorarle entrambe, fregiandosi di quella lealtà sportiva che rende i propri tifosi maggiormente orgogliosi di esse.
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All’orizzonte, però, si staglia un altro, l’ultimo, obbiettivo, una sorta di seconda ciliegina sulla torta (la prima è senza dubbio la vittoria della Coppa Italia) che potrebbe deliziare l’ingordo ambiente pallavolistico tranese: le prossime due vittorie permetterebbero, infatti, alla Primadonna Collection Trani di mettere un altro traguardo nella bacheca storica della pallavolo femminile, ovvero quello delle trenta vittoria consecutive stagionali.
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rnSe sono arrivate le vittorie in campionato e in Coppa Italia, due tornei assolutamente difficili che hanno mostrato la forza di questa squadra in grado di superare ogni ostacolo, perché non potrebbe arrivare la vittoria di un grande traguardo che segnerebbe indiscutibilmente nella storia questa stagione? Nelle prossime due giornate, a partire da quella a Matera, capiremo se questa squadra è in grado di superare anche se stessa.
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