Una grande nuvola rossa generata dai fumogeni dei tifosi biancoazzurri accorsi ai piedi di Palazzo di Città per salutare l’arrivo – a bordo di un mezzo con i vetri oscurati – di Danilo Quarto, il presidente della neo società tranese. Un incontro definito una “formalità” quello con il primo cittadino, la vera notizia è stata l’accoglienza calorosissima dei tifosi, forse anche troppo se dovessimo soffermarci sulle norme anti-contagio da rispettare. Il “distanziamento sociale” è stato annullato dai cori e dalle strette di mano e selfie dei tanti supporters che non vedono l’ora di vivere la nuova avventura calcistica targata Sly.
Il presidente Quarto ha commentato l’incontro così: “Una città fantastica, come fantastica è questa accoglienza. Questa città merita altre piazze. Partiamo dal restyling immediato di casa nostra, sarà casa nostra lo Stadio comunale, quindi faremo quanto prima lunedì già un sopralluogo per portare quelle migliorie che servono. Con tutta la giunta comunale si sono trovati accordi importanti, si andrà di pari passo per portare avanti questo progetto importante per tutta la città”.
A parlare anche Pierluigi De Lorenzis, direttore sportivo: “Picci ha fatto tanto per questa città, era d’obbligo ripartire da un personaggio carismatico e un calciatore di indubbia qualità che ha fatto la storia quest’anno. Sapevamo che ci stavano aspettando e pensavo che saremmo stati in pochi ma ancora una volta ci hanno stupito”.
Il futuro del calcio a Trani per la prossima stagione avrà due voci ma Quarto è perentorio: “Siamo l’unica squadra di Trani, si dimostra dall’affetto del pubblico, la gente si aspetta grandi cose e noi siamo pronti a portare la Sly in serie C in due anni”.