Arriva la prima sconfitta in campionatonper la Vigor Trani, che al “Manzi-Chiapulin” di Barletta perden2-0 contro l‘Audace, partita valida per il sesto turno d’andata delncampionato di Eccellenza. Con questa sconfitta, la Vigor rimane anquota 8 punti in classifica, che significa al settimo posto inncompagnia dell’Unione Bisceglie.
Mister Angelo Sisto ritrova il bombernPicci, ma deve fare a meno dello squalificato Dentamaro endell’acciaccato Stella. Torna dal primo minuto Dell’Oglio.
Pronti-via la Vigor si vede negare unnrigore: l’arbitro concede il penalty, ma dopo una breve consultazionencon l’assistente di linea fischia fallo di mano di Picci. Barlettanpiù convincente nel primo tempo: prima al 7’pt Di Noia, pescatontutto solo in area piccola, spara alto poi, al 26’pt Campanella salvansulla linea una conclusione fendente dalla sinistra, ma la suanrespinta finisce sui piedi di Guacci, che al volo trovo una parabolangiusta che si insacca alle spalle di Orizzonte, dopo aver toccato ilnpalo. I biancoazzurri cercano di reagire al 36’pt con Stancarone, chendalla lunga distanza impensierisce il portiere di casa Di Candia,nsulla ribatutta Picci mette la palla sull’esterno della rete.
Al 37’pt sempre Picci becca la traversancon una bella incornata in area piccola, al riposo l’Audace è avantin1-0.
Il secondo tempo inizia con un doppioncambio per la Vigor, dentro Musa e Schirizzi per Caruso e Dell’Oglio,nma il copione del match non cambia. I ragazzi di mister Ssistonmantengono il pallino del gioco, ma l’Audace è sempre pronta anripartire: al 23’st Picci spara alto da ottima posiziona, ma 31’st unncontropiede micidiale dei padroni di casa mette Dascoli nellancondizione di non sbagliare, e sigla il raddoppio. Nel finalenl’ennesima ripartenza dei biancorossi potrebbe regalare la terzanrete, ma Orizzonte è bravo a sventare un pallonetto di Albanese.
A fine gara, mister Sisto ènrammaricato:”facciamo un bagno di umiltà per ritornare a giocarencon uno spirito combattivo, siamo stati poco concreti, avevamo fuorindue titolari e ne abbiamo risentito tanto la mancanza. Il nostroncalcio non è questo, anche l’arbitro non ci ha aiutato con qualchenepisodio da rivedere, ma rimane una brutta prestazione. Il terreno dingioco ristretto ha anche influito, ma non sono giustificazioni. Nonnabbiamo avuto la nostra identità, pur mettendoci impegno abbiamonavuto poca brillantezza, dobbiamo essere noi bravi ad adattarci. Ilnnostro deve essere un campionato giocato con accanimento e grinta,nche oggi non abbiamo utilizzato. Testa bassa e pedalare, lavoreremonin settimana per farci trovare pronti già da domenica.”
In casa Barletta invece morale allenstelle, e mister Iannone analizza la gara: “siamo stati umili enconcreti contro una squadra di spessore come la Vigor Trani. Abbiamonconquistato tre punti importanti, che rafforzano il nostro obiettivondella salvezza”.
Domenica 20 ottobre al “Comunale”narriva l’Unione Bisceglie, squadra che ha eliminato Negro e compagnindalla Coppa Italia: è l’occasione giusta per tornare alla vittoria. n