A conclusione della quarta giornata di Eccellenza pugliese sono ancora quattro i punti in classifica della Vigor Trani: lo scontro di Brindisi giocato al “Franco Fanuzzi” termina 2-0 a favore dei padroni di casa. La giovane squadra agli ordini di mister Sangirardi ha avuto la peggio contro l’esperienza messa in campo dai padroni di casa, i quali hanno disputato il match con sette giocatori su undici appartenenti alla classe “anni ottanta”. La formazione brindisina è composta da Costantini, Ruscigno, Battista, Cordisco, Ianniciello, Fruci, Procida, Quarta, Marino, Antenucci, Girardi. Nell’altra metà campo la Vigor Trani shiera Petranca, Cepele, Prete, Schirizzi, Camasta, Sfiligoi, Bartoli, Mazzilli, Mongiello, Negro, Musa. Una rete di Fruci dopo 13 minuti ed un rigore di Antenucci a due minuti dal novantesimo decidono una sfida conclusa in dieci uomini da entrambe le squadre.
In avvio di gara è il numero 7 brindisino, Procida, a tentare una conclusione che termina alla sinistra di Petranca dopo un’incursione in area. Al 13esimo è subito goal: Cordisco batte un calcio da fermo nei pressi del centrocampo, la palla giunge a Girardi che pennella un cross messo a segno da Fruci con un’incornata, 1-0 Brindisi. L’assedio dei padroni di casa continua con una doppia occasione: prima Girardi si addentra nell’area fino all’ottima respinta di Petranca, poi è il palo a fermare la punizione di Antenucci quando sono 17 i minuti sul cronometro. Al 23esimo è la Vigor a farsi sotto porta con Negro che in scivolata manca la sfera beccata di testa dal compagno Sfiligoi su punizione. Ancora Vigor che tenta il pareggio con Musa, poco preciso nel battere a rete un cross di Mazzilli messo a centro area dopo un rinvio sbagliato dell’estremo brindisino. L’attenzione dei padroni di casa torna viva a fine primo tempo: Brindisi vicini al raddoppio con Procida che recupera palla da Camasta e getta la sfera tra le braccia di Petranca, bravo nel non farsela sfuggire sulla ribattuta di Antenucci.
La seconda frazione riparte nel segno del Brindisi con Quarta che conclude fuori un’incursione verso la porta biancazzurra. Al 12esimo Musa viene atterrato in area di rigore, ma l’arbitro non assegna il tiro dal dischetto e decide di espellere mister Sangirardi per proteste. La Vigor lentamente si arrende alle sorti del match, fino a quando il colpo di grazia giunge per via del rigore causato da Camasta, espulso per doppia ammonizione, ai danni di Santoro.: Antenucci si incarica della conclusione che al 43esimo porta il Brindisi al raddoppio. Sul finire di partita anche il Brindisi in dieci per la gomitata rifilata da Merito a Prete.
La Vigor mantiene fermi i quattro punti in classifica e si piazza in zona Play Out al pari con Otranto ed Alto Salento. Al comando resta il Terlizzi a quota 10 punti, bloccato sul pareggio dal Barletta in questo turno, mentre inseguono Brindisi e Fortis Altamura una lunghezza più dietro. Domenica prossima tocca nuovamente alla Vigor Trani che dovrà cercare una vittoria che manca dal 9 settembre sfidando sul terreno del Comunale la capolista Terlizzi. Un successo riporterebbe entusiasmo e convinzione all’interno di uno spogliatoio che non può smettere di ambire alto.