Terza vittorianstagionale nei quattro derby disputati, ottavo successo su otto gare neinplay-off e connessione stabilita per gli aggiornamenti da Lecce: la FortitudonTrani continua la gloriosa corsa irrefrenabile verso la serie C Silvernconquistando la stracittadina con la F.lli Lotti New Juve Trani per 75-78. Innuna gara condotta a senso unico dai biancoazzurri, ospiti per l’occasione,ncoach Totaro ed il suo roster trovano il 16esimo punto stagionale inngraduatoria che permette di staccare momentaneamente l’inseguitrice Scuola dinBasket Lecce a 6 punti: in caso di sconfitta di questi ultimi contro i cuginindel New Basket nel match di questa sera, la Fortitudo sarebbe matematicamentencampione di Serie D. In caso contrario, tutto sarebbe rimandato alla penultimangiornata di campionato in programma domenica prossima ed in cui proprio SDBnLecce e Fortitudo Trani si sfideranno al PalaAssi.
Nonostante unanprestazione non brillante come le altre messe in mostra nell’arco dellanstagione, capitan Di Lauro e compagni si assicurano il successo nellanstracittadina. Una partita sempre sotto controllo delle aquile comincia conndifese blande che regalano ben 52 punti totali nei primi 10 minuti: tre triplendi Triglione e tanta concretezza sotto canestro di Barbera conducono verso iln25-27 in favore della Fortitudo al termine del primo quarto. Nel secondonperiodo la capolista tenta l’allungo, toccando anche i dieci punti di marginengrazie alla buona successione a canestro di Barbera, Logoluso ed Acella. Lisonriporta avanti i suoi, non riuscendo comunque a ridurre lo svantaggio oltre insette punti: all’intervallo il tabellone segna 42-49 per le aquile.
Difesa di ferro enripartenze sono gli ingredienti giusti per un ulteriore allungo nella ripresa:nSantos e Di Lauro aggiungono grana a referto seguiti da Di Leo, Acella enLogoluso per un break di sedici punti nel terzo periodo. A dieci minuti dallanfine la Fortitudo conduce per 53-66, calando un’ipoteca sulla vittoria finale.nProprio la sicurezza di avere già in pugno il match, unita ad una particolarennon incisività delle individualità biancoazzurre, offre un margine di speranzanalla Juve Trani negli ultimi dieci minuti. Il distacco si riduce drasticamentenfino al meno 3, prima che Barbera metta a segno una ripartenza e successivintiri liberi che smontano i sogni di sorpasso delle orche bianconere. Ilnrisultato finale è di 75-78 per i biancoazzurri. Al PalaAssi si respira profumondi festa, ma c’è ancora da attendere: occhi puntati su Lecce e sguardo fissonverso la “C” Silver.