Il parquet hanparlato: l’attesissimo derby cittadino valido per la 3^ giornata di PoulenPromozione è preda di un’inarrestabile Fortitudo Basket Trani che annienta lanF.lli Lotti Juve Trani con il risultato di 76-58. Una gara tutta tranese che,noltre ad aver offerto per la terza volta in stagione un’altra sana enspettacolare giornata di basket a tutto il numeroso pubblico accorso alnPalaAssi, è stata sempre sotto controllo al team biancoazzurro che hanarchiviato la pratica con i parziali di: 16-12; 43-21; 61-37. Grazie ai duenpunti conquistati contro i cugini bianconeri la Fortitudo si candida ancapolista del girone con 6 lunghezze (3 vittorie su 3), seguita dalla SBD Leccena quota 4 (vittoriosa nel derby contro New Basket Lecce) e dalle restantinquattro pretendenti tutte piazzate a 2 punti. Sarà proprio la Scuola di BasketnLecce la prossima avversaria del roster capitanato da Stefano Di Lauro per unantrasferta cruciale in ottica classifica che potrebbe valere il doppio vantaggionsulle inseguitrici.
Lo starting fivenscelto da coach Matteo Totaro è composto da Di Lauro, Barbera, Santos, Logolusone Triglione. Nelle battute iniziali del match la Juve Trani mostra voglia dinfare e per i primi attimi contende il risultato agli avversari. Difesa di ferrone precisione sotto canestro sono però gli ingredienti giusti per il sorpassondel team biancoazzurro, che con Di Lauro e Santos richiama le attenzioni delnpubblico con tiri dall’arco dei 6,75 metri. Milan Vago e compagni sembrano avernaccusato il colpo, ma riescono a portarsi sul 16-12 allo scadere dei primindieci minuti. Al rientro dall’intervallo breve il parquet è monopolionbiancoazzurro: i bianconeri di coach Gabriele Alesse non trovano più la vianverso il canestro, mentre le aquile insaccano un centro dopo l’altro. Triglionen(che ha compiuto 24 anni proprio domenica, festeggiato dal pubblico), Logolusoned uno straripante Santos (eletto MVP della serata fra le fila Fortitudo)nscaldano l’animo di un incessante sostegno biancoazzurro (vero sesto uomo inncampo). I 27 punti realizzati tra decimo e ventesimo minuto di gara sembranongià un’ipoteca sull’esito finale, ma i derby, si sa, non sono mai partitenprevedibili: 43-21 il parziale.
I 22 punti dinvantaggio non sono un freno per la squadra di coach Totaro che anche in GiorgionAcella ed in un sempre più in forma Jacopo Mennuni trova due innesti pronti nelnmantenere alto il ritmo di gara. Ancora Santos e poi Triglione portano duentriple a referto, utili ad allungare il divario anche oltre i 26 punti durantenil corso della gara. Liso tenta invano di tenere a galla i suoi, ma lanFortitudo è attenta su ogni minima sbavatura e continua a martellare landifensiva bianconera. Il parziale di 61-37 chiude il penultimo quarto, riapertonsempre nel segno biancoazzurro e con Bartolo Di Leo, recuperato in settimana,nche aggiunge il suo nome al tabellino. Una prova concreta e di gran carattere ènchiusa con il finale di 76-58, portando due preziosi punti nella graduatoriandel team Fortitudo, il quale è chiamato a non incorrere in cali dinconcentrazione ed a tenere sempre ben alta la guardia. La strada dei Play Off ènlunga ed, ancora, tutta da scrivere.
Una menzionenspeciale va allo straordinario team di Baskin targato Fortitudo Basket Trani ednAGE Trani: durante l’intervallo del derby c’è stata la presentazione ufficialendei 25 componenti della squadra che domenica 24 marzo comincerà il campionatonregionale sperimentale proprio tra le mura del PalaAssi. Tutto il pubblico,nindistintamente dai colori sostenuti, ha applaudito e incoraggiato unansplendida iniziativa portatrice di valori sportivi fondamentali qualinl’inclusione e l’aggregazione.