La prima è stata a Molfetta nella primavera dello scorso anno. Il bis c’è stato a Trani a fine settembre. Poi il tris, ancora a Molfetta, in una seconda edizione che si è rivelata un successo. Ma il fenomeno sociale e sportivo delle Night Run non finisce qui. Un’idea evidentemente di successo, quella targata Studio360, l’agenzia di Molfetta che se ne sta occupando, al punto da aver conquistato il Comune di Vieste, che ha voluto promuovere l’evento nella città di Cristalda e Pizzomunno, e da aver posto le premesse per il bis a Trani.
Entrambe si terranno a settembre. A Vieste l’8 settembre, a Trani il 29. Due eventi già messi nell’agenda del perfetto runner. Ovvero l’appassionato di atletica, ma pure l’amante di un’idea di corsa diversa e speciale. La “corsa-spettacolo”, è stata definita dagli organizzatori. Perché di spettacolo si parla: prima, dopo e durante l’evento. Con il coinvolgimento di grandi e piccoli, di famiglie e comitive, di uomini e donne.
E allora via con le suggestione della corsa in notturna e con la festa del running. A Vieste, appunto, dove il percorso prenderà il via da Marina piccola e si dipanerà per le vie e le strade del centro cittadino. E a Trani, con lo start previsto in piazza Quercia e le meraviglie del paese vissuta da una prospettiva diversa.
In entrambi i casi, proprio come successo nelle night run precedentemente svoltesi, non ci sarà alcun valore competitivo: niente ordine d’arrivo, semplicemente uno straordinario momento di socializzazione, volano di messaggi positivi di autentico sport. Si potrà assaporarla di corsa o in modalità walking. Una splendida occasione di divertimento e sport, da condividere con il sorriso sulle labbra.
Per tutti i partecipanti non mancheranno le sorprese, a partire dal pacco gara, con prodotti tipici, per arrivare alla t-shirt ufficiale. Un modo per vivere la Vieste e la Trani Night Run ancor più da vicino.
Iscriversi sarà semplicissimo: basterà seguire le indicazioni riportate sui due siti di riferimento: www.viestenightrun.it e www.traninightrun.it
Poi occorrerà solo viverla. Senza pensarci più di tanto.