“Quanto
accaduto nella serata di ieri a Barletta ed in altre città della BAT
è un episodio gravissimo. Bisogna intervenire per accertarne le
cause, tutelare la salute dei cittadini rappresenta la prima
preoccupazione delle istituzioni”. È il presidente della II
commissione “Affari Generali” della Regione Puglia Filippo
Caracciolo a commentare l’episodio che ha visto nella serata di
domenica la città di Barletta ed il territorio della BAT afflitti da
una coltre di aria maleodorante.
“Nella serata dinieri-spiega Caracciolo- numerose sono state le segnalazioninarrivate da cittadini preoccupati per quanto stava accadendo e per lanpropria salute. Non è la prima volta che ciò accade e per questonmotivo, da tempo la Regione è attiva per fare in modo che talinemergenze vengano fronteggiate adeguatamente“.
“Lo scorso 2 maggion2019- aggiunge il presidente della commissione Affari Generali-n è stato approvato dalla giunta regionale un protocollonoperativo per le segnalazioni di disturbo olfattivo ai sensindell’art. 5 della L.R. n. 32/2018 “Disciplina in materia dinemissioni odorigene”. Grazie a questo protocollo elaborato innconcerto con l’Arpa, la stessa agenzia regionale per la protezionenambientale ha la possibilità di raccogliere tutte le segnalazioni innun database al fine di implementare le metodologie dinapprofondimento”.
“Fondamentale èndunque- conclude Caracciolo- l’intervento di Arpa e per questonmotivo, l’apertura a Barletta entro il gennaio 2020 di un sua sedenoperativa, rappresenterà la nascita di un vero e proprionpresidio ambientale quantomai necessario per un territorio come lanBAT alle prese con un’emergenza che va fronteggiatanadeguatamente”.