“Il mio intervento sul “diritto al mare” e su quanto non fatto dall’amministrazione per coloro che non possono permettersi i costi delle “spiagge libere con servizi” ha fatto innervosire l’assessore Briguglio” scrive Lima dopo la nota dello stesso assessore.
“Nella foga di voler attaccare il sottoscritto, il solito approssimativo Briguglio parla esplicitamente di servizi offerti da “stabilimenti balneari”. Quindi non si tratta di “spiagge libere con servizi”? L’assessore Briguglio, visto che si permette di insinuare non conoscenze normative, la conosce la differenza tra “spiagge libere con servizi” e “stabilimenti balneari”? L’assessore Briguglio lo ha letto il bando le cui concessioni scadevano nel 2017? Se non lo ha letto può chiedere all’ex assessore andriese che era da lui stesso stato indicato politicamente. Come mai Briguglio anziché produrre in giunta trascorre le settimane ad inviare una media di 3 comunicati ogni 7 giorni? È vero che l’assessore Briguglio ha nominato un proprio addetto stampa? Lo sa che il comune ha già un suo addetto stampa ? Da quando un singolo assessore ha un suo addetto stampa ? Lo ha contrattualizzato?”