150 ANNI BIBLIOTECA COMUNALE

150 anni della Biblioteca Bovio, la dott.ssa Pellegrino: “Un luogo per tutti, in continua crescita”

Vincenzo Avveniente
Dott.ssa Daniela Pellegrino
Una linea del tempo che inizia nel lontano 1870 e arriva fino al giorno d'oggi: l'intuizione di Benedetto Ronchi, l'affidamento del servizio, gli eventi chiave ed i progetti futuri di questa importante realtà
scrivi un commento 87

Nel giorno del suo 150esimo anniversario di storia, ricorrente oggi, 23 aprile, raccontiamo la Biblioteca Comunale “Giovanni Bovio” di Trani con le parole di chi la sua storia la scrive giorno dopo giorno curandone il progetto di crescita sin dal 2010, la coordinatrice Daniela Pellegrino. Il percorso alla guida della gestione della Biblioteca Comunale situata in Piazzetta S. Francesco prosegue ormai da ben dieci anni con la cooperativa “Imago”: con le parole della dott.ssa Pellegrino abbiamo provato a tracciare una linea del tempo di questo secolo e mezzo trascorso fino al giorno d’oggi fra innovazioni, eventi chiave ed incontri.

La Biblioteca Comunale pare aver ormai consolidato un ruolo importantissimo come circolo culturale nella Città di Trani e non solo. Cosa significa, nelle vesti di Responsabile, gestire un tale ente?

“La Biblioteca di Trani segue un percorso di crescita ormai da lontano, dalla sua antica storia iniziata il 23 aprile del 1870. Importante è stato il senso di organizzazione, struttura e servizi, coerente per tutto il corso dei decenni passati fino ad arrivare a Benedetto Ronchi, che ne ha segnato la storia, e proseguendo con il dott. Mario Schiralli e la dott.ssa Lucia Fiore. Il mio inizio non ha fatto altro che continuare un percorso di crescita e adeguamento alle esigenze della realtà, della comunità e del contesto”.

Quali sono le prime immagini che custodisci fra i ricordi dopo aver iniziato a guidare il coordinamento della “Bovio”?

“Uno dei primi ricordi fortemente segnati nella mente sono quelli del primo giorno di attività come direttrice, quando fui accolta dall’Assessore alla Cultura di quel momento, il prof. Andrea Lovato. Non c’era ancora tanto dell’arredamento di oggi e lui cominció con l’elencazione di una serie di richieste e proposte per una biblioteca che era già allora bellissima. Pian piano, con le risorse messe a disposizione, devo dire che si è poi fatto tantissimo. Era proprio la voglia di dare un’immagine della biblioteca all’altezza della sua bellezza a colpirmi. Attualmente possiamo anche paragonarla ad altre biblioteche del Nord Italia e del Nord Europa: in questo bisogna anche riconoscere l’importante progetto architettonico di chi l’ha pensata”.

Nella continua evoluzione della cultura con le sue varie forme quali sono stati, secondo Lei, i passi più importanti fatti dalla Biblioteca nel miglioramento del proprio servizio offerto alla comunità?

“Un passo molto importante, fatto in concomitanza con la mia nomina a coordinatrice, è stata l’esternalizzazione del servizio da parte dell’amministrazione comunale. È stata una carta vincente, avendo a disposizione professionisti del settore, bibliotecari che hanno studiato per svolgere questa professione: grazie ad un lavoro di squadra e a delle competenze, oggi la Biblioteca è tutto quel che è. Attività con le scuole, da elementari a superiori, eventi su tutto l’anno, adesione a campagne nazionali promosse dal Ministero dei Beni Culturali, un servizio articolato offerto all’utenza, nuovi acquisti per il patrimonio librario che oggi offre un numero considerevole di scelte di lettura. Questi risultati faccio fatica ad immaginarli con l’organizzazione del passato affidata alle sole forze comunali. I numeri di utenti, di eventi e di movimentazione dei libri lo confermano, probabilmente un buon lavoro è stato svolto”.

In questi primi 150 anni, quali sono stati alcuni dei momenti più importanti che ancora oggi ci permettono di vivere quei luoghi? Secondo la tua esperienza, ci sono stati momenti, eventi o passaggi che ne hanno segnato la storia più moderna?

“Quando si parla di Biblioteca Comunale si parla di Benedetto Ronchi, perchè tra i vari direttori lui è stato quello che ha messo in piedi la catalogazione secondo quel modello che era previsto nei suoi tempi, con materiali cartacei che tutt’ora custodiamo. Successivamente è stato possibile fare un passo in avanti in questo senso per andare incontro alle nuove esigenze grazie ad un personale professionalmente adeguato. Siamo stati entrambi al passo con i tempi. La Biblioteca è sempre stata un’istituzione di forte impatto nella realtà, poi era arrivata ad un punto in cui doveva fare un passo in avanti. Nel 2003, con il trasferimento nella nuova sede, c’è stato un momento di stallo: per anni è stata solo luogo di studio e ricerca per tesisti, ma ancora non si proiettava all’esterno, era un luogo statico che a un certo punto non ha fornito quel servizio in più che poi è stato organizzato successivamente.

Anche la chiusura della Biblioteca, qualche anno fa, è stato un momento importante che ha dimostrato che la cultura non ha colore politico. Tutti i candidati politici furono solidali per battersi contro la chiusura della stessa. Abbiamo vissuto momenti difficili, riguardo tagli economici richiesti dalla Corte dei Conti. Per un primo momento la Biblioteca poteva essere qualificata come un servizio non essenziale, poi fortunatamente così non è stato e l’amministrazione ha proceduto ad una nuova gara per l’esternalizzazione della gestione: c’è stato un segnale di solidarietà e forte presenza. Da un punto di vista tecnico, un momento importante si è avuto quando Trani è entrata a far parte del Polo Bibliotecario, ora siamo nel circuito nazionale di condivisione delle risorse. Tutto questo progresso è possibile solo quando, oltre a chi lavora, c’è apertura, ascolto e condivisione della parte politica”.

Al giorno d’oggi, frequentando la vita della Biblioteca, è possibile riconoscere volti di diverse generazioni e di qualsiasi età. Quanto è importante per la comunità sapere di poter contare su una risorsa del genere e, inoltre, come si è riusciti a coinvolgere questo ampio ventaglio di persone?

“La risposta si vede entrando in biblioteca ogni giorno. Una biblioteca che piace ad ogni età, dal bimbo che è ancora in pancia di sua mamma fino all’anziano di età molto avanzata. Questo perchè probabilmente l’interazione interpersonale e l’interazione con un personale gentile e sorridente, un ambiente pulito e anche silenzioso, attira e accoglie, dove chi entra ci sta ben volentieri perchè sa che può trovare quel che può servire alla propria persona. Una persona amica con cui chiacchierare, un giornale da sfogliare, una rivista di studio o dei giochi per bambini: è una dimensione che piace, che è comoda. Su questo ci siamo arrivati osservando attentamente e modificando di volta in volta quelle che potevano essere delle criticità, per esempio nella sistemazione degli ambienti o nei servizi, cercando di guardare la struttura in tutti i suoi aspetti, sia fisici che immateriali. Guardare oltre, pensando quello che possa piacere”.

Purtroppo il periodo di emergenza non consentirà di celebrare questa giornata nei locali della Biblioteca. Erano già previsti eventi sulla ricorrenza del 150esimo anniversario o, comunque, quale può essere il messaggio da lanciare ai tanti utenti?

“Come ogni anno erano previsti una serie di eventi a partire dal 23 aprile che coincide inoltre con la Giornata Mondiale della lettura, del libro e del diritto d’autore, il quale è anche un modo per dare inizio a “Il Maggio dei Libri”. È sempre stata una grande festa e, nel nostro piccolo, stiamo provando a mettere in piedi qualcosa da pubblicare in rete in questi giorni, una piccola partecipazione. Sicuramente torneremo più forti di prima, torneremo presto con nuove disposizioni che ancora non conosciamo. Nel frattempo ci sarà spazio per il restyling degli spazi, possibile grazie al progetto regionale vinto del Community Library che cambierà l’aspetto della Biblioteca Comunale. I tempi non sono brevissimi ma credo che per la metà del 2021 potremmo aver finito con l’installazione di nuove forniture e nuovi servizi. Torneremo presto”.

giovedì 23 Aprile 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti