Cultura

A Trani sbarca Bill, la biblioteca della legalità

Ottavia Digiaro
La BiblioApeCar per Bill - La biblioteca della legalità
"Per noi legalità- commenta Chiara Pinton - è sinonimo di diritto, responsabilità, dignità e giustizia. Per noi Bill è un modo per scambiarci e condividere pratiche"
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È sbarcata a Trani Bill, la ragazzaccia che ama le regole, difficile da imbrigliare in un ruolo o una definizione. È la biblioteca della legalità, dove l’ultima L dell’acronimo sta per Libera una delle associazioni che ha fortemente voluto la sua nascita. BILL è attenta e pronta al cambiamento, ma non dimentica e coltiva l’importanza della memoria.

Ieri a Trani, nell’ambito dei Dialokids, è stata inaugurata la 19esima BILL, seconda in Puglia dopo Vieste, alla presenza di Chiara Pinton, segreteria nazionale del Progetto Bill, Tullio Bertolino, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani, l’assessore Cherubina Palmieri, il libraio Enzo Covelli, Anna Rossi del Presidio di Libera, sezione Trani e Annalisa Strada, autrice del libro “Io, Emanuela. Agente della scorta di Paolo Borsellino”, già presente nella bibliografia di BILL.

“Per noi legalità- commenta Chiara Pinton – è sinonimo di diritto, responsabilità, dignità e giustizia. Per noi Bill è un modo per scambiarci e condividere pratiche, affinché i bambini apprendano con i libri e le storie, l’esercizio alla democrazia, al rispetto degli altri”

A Trani, BILL si muoverà con Biblioapecar – Bibliocity Trani, il mezzo che permetterà ai libri e alle idee di cui sono portatori di raggiungere bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni, insegnanti, educatori, genitori, bibliotecari e librai.

giovedì 26 Settembre 2019

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