Sononconsiderati l’ultimo esempio di artigianato locale e hanno ereditatondal padre la capacità di immaginare e creare emozioni. Sono infratelli Petr e Matéj Forman, figli del ceco Milos Forman, cineastanpiù volte premio Oscar. Noti in Puglia per aver portato in scenandiversi spettacoli, i fratelli Forman hanno deciso di omaggiare lancittà di Trani con la mostra labirinto Imaginarium, unica tappa innItalia.
Ospitatana Palazzo delle Arti Beltrani fino al 6 settembre, Imaginarium, connun’estensione di circa 300 mq e con un percorso fruibile da piùnpunti, è una installazione interattiva, costituita da macchinenteatrali, animali fantastici e soluzioni scenografiche ardite.
Durantenil percorso, il visitatore ha la sensazione di entrare in diversenscatole sospese tra magia e gioco, facendo un salto nel tempo e nellonspazio. Si è completamente immersi in un labirinto dislocato in unanrealtà parallela e sognante, con un gioco di luci che dona un’atmosfera fiabesca. Al centro del percorso una grande naveninterattiva con personaggi animati solo grazie al movimento di fili onleve e che richiama la Nave dei Misteri ancorata a Praga, una sortandi palcoscenico galleggiante. Il tutto progettato e costruito interamente a mano.
Registanuno e scenografo l’altro, i fratelli Forman coniugano cinema e teatrone gli oggetti presenti spesso sono parte integrante dei tantinspettacoli che portano in scena, come ad esempio l’omaggio al mondonorientale che fa da scena allo spettacolo di Aladino.
Oltren1000 i visitatori che si sono susseguiti a Palazzo Beltrani, tantinanche giunti da Francia, Svizzera, Olanda, Polonia e Lettonia. Tra inpartecipanti, moltissimi bambini che con lo stupore negli occhingiravano tra la mostra cercando di provare i vari meccanismi eninventando storie. n
Perchènl’artigianato teatrale è anche questo: un gioco interattivo chenlibera l’immaginazione.