Oggi siamo abituati anfotografare in qualsiasi momento, cercando di catturare frammenti dinrealtà per poi trasformarli in tasselli preziosi del mosaico dellanmemoria. Sviluppare e guardare le nostre foto a distanza di anni lenrende piene di magia e porta alla mente emozioni vissute, forsendimenticate. n
Partendonda questa idea, Ivan Di Clemente ed Elisabetta Russo, duenstudenti del progetto formativo e di orientamento che l’associazionenTraninostra ha stipulato con l’Università degli studi di Bari A.nMoro, hanno realizzato una mostra con alcune delle foto chenl’Associazione nei suoi 35 anni di vita ha raccolto. Traninostra hannel suo archivio centinaia di scatti fotografici, opera di artistinche con la propria sensibilità hanno saputo cogliere la bellezzandella nostra città, racchiudere in uno scatto un istantenirripetibile di vita, immortalare i sentimenti del popolo tranese.
Ivanned Elisabetta, guidati dalla presidente dell’AssociazionenTraninostra Angela Di Nanni, hanno approfondito la conoscenza delnpatrimonio culturale pugliese, in particolare delle chiese di SannRocco e di Sant’Agostino e del monumento dedicato a Giovanni Boviondello scultore Ettore Ferrari siti nella nostra città. Al terminendel percorso formativo, i due studenti hanno ideato e realizzato lanmostra presso la Biblioteca Comunale G. Bovio, dedicata alla cittàndi Trani, non solo per rendere fruibile parte di questo notevole npatrimonio, ma anche in funzione della promozione di azioni dincittadinanza attiva, volte alla tutela e alla valorizzazione deinmonumenti tranesi. n
“L’eventon- sottolinea la prof.ssa Angela Di Nanni – è stato realizzato anchengrazie alla disponibilità della responsabile della biblioteca,ndott.ssa Daniela Pellegrino, a tutto il suo staff e allancollaborazione dell’archeologo Giuseppe Ruggiero. Inoltre a nomendell’Associazione Traninostranringrazio la prof.ssa Rosanna Bianco per questa esperienza e cinauguriamo di poter ospitare altri giovani che hanno voglia di ncondividere le alte finalità dell’Associazione, come hanno saputonfare con semplicità e serietà Ivan Di Clemente ed ElisabettanRusso”.
La mostra ha raccoltonmolti pareri favorevoli e i due curatori sono stati invitati ancollaborare ad altre manifestazioni in programma nella nostra città.nL’ Associazione Traninostra continua a dimostrare con questaniniziativa culturale l’importanza del dialogo fra tutte len“agenzie” culturali, la necessità di potenziare il confronto franle persone e le generazioni, l’obbligo morale di puntare sullanbellezza per cambiare il mondo. La riprova a tutto ciò è osservarenla passione, la disciplina e la competenza con cui i duengiovanissimi studenti si sono prima avventurati nei documentinfotografici della nostra storia per poi valorizzarli. n