In occasione del giorno della memoria (per commemorare le vittime dell’Olocausto) la Città di Trani ospita due giornate dense di iniziative ospitate all’interno del palazzo delle arti Beltrani. Il primo momento, di profilo culturale, è in programma domenica 27 gennaio. L’Assessorato alle Culture ha organizzato due eventi “emozionali” gratuiti, alle 18 ed alle 20.30.
Alle 18 di domenica è previsto l’ascolto di musica dei campi di concentramento (“Quatuor pour la fin du temps”, con brani eseguiti da Alessandro Perpich al violino, Marco Dal Sass al violoncello, Carlo Failli al clarinetto, Pierluigi Camicia al pianoforte). Alle 20.30 di domenica è in programma il “Concerto della Memoria” a cura del duo Diomede-Zabeo (voce di Giulia Diomede, al pianoforte Silvano Zabeo per le musiche di Marco Podda).
Lunedì 28 gennaio sarà invece una giornata dedicata al ricordo sotto il profilo istituzionale. A partire dalle 9, Palazzo Beltrani ospita una mattinata di riflessioni a cura della Prefettura. Previsti gli interventi di saluto istituzionale a cura delprefetto, Emilio Dario Sensi, del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, del rabbino della Comunità ebraica di Napoli, Ariel Finzi, del presidente della sezione di Barletta della Società di Storia Patria, Antonietta Magliocca, e del presidente della sezione di Barletta della Fidapa, Angela Lorusso. Alle 10, è in programma l’intervento del responsabile dell’archivio della memoria e della resistenza del Comune di Barletta, Luigi Di Cuonzo. A seguire, la presentazione della pubblicazione “Giuseppe Capuano, una voce di Barletta nel silenzio degli internati militari italiani (a cura della docente Lucia Ciocia Capuano) e l’intervento del direttore dell’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea, Vito Antonio Leuzzi. Alle 10.30 saranno proiettate immagini sugli internati militari italiani (a cura dello storico Laura Fano) ed infine alle 11 avverrà la consegna delle medaglie d’onore alla memoria dei militari barlettani Saverio Curci e Vito Lamacchia, deportati ed internati nei lager nazisti.