Ha invitato la comunità a pregare per la Vergine, cui da sempre Trani si affida dopo averla guarita dalla pestilenza, ma ha anche chiesto, e ottenuto un momento di cordoglio per i vigili del fuoco morti sul lavoro, partendo dalla tragedia di Rieti dei giorni scorsi. Monsignor Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani, ha così partecipato per la prima volta all’omaggio floreale all’Immacolata Concezione in piazza Libertà, in un autentico bagno di folla, benedicendo il serto, la corona di alloro, che proprio un pompiere, tramite autoscala, ha posto intorno alla Statua della Vergine scolpita da Antonio Bassi.
«Ringrazio i Vigili del fuoco – ha detto a sua volta il sindaco, Amedeo Bottaro – non semplicemente perché ogni anno ci consentono di fare l’omaggio floreale alla nostra amata Immacolata, ma perché rappresentano un simbolo autentico di impegno e dedizione nei confronti del prossimo e della collettività. La comunità tranese vi ringrazia – ha proseguito il primo cittadino – soprattutto per lo spirito di sacrificio e dedizione con cui siete chiamati spesso ad affrontare, e quasi sempre risolvere dalle piccole alle grandi emergenze del nostro Paese. Per questo, grazie».
Nel giorno della memoria dell’Immacolata, al termine della celebrazione eucaristica celebrata da S.E. Mons. D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani, si è tenuta la processione cittadina al termine del quale è stata letta la supplica alla Vergine Maria Immacolata. A causa di una leggera pioggia che ha colto di sorpresa un po tutti i presenti, il corteo processionale anzichè percorrere corso Cavour e via San Giorgio prima di fare rientro in chiesa, ha proseguito per via Mario Pagano dove all’arrivo in piazza della Libertà, il vescovo ha rinnovato l’affidamento della città a Maria Santissima Immacolata.
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