La Giunta comunale su proposta degli assessori all’ambiente, nalla cultura ed alla pubblica istruzione, ha concesso l’autorizzazione nin favore dell’associazione culturale Università Santa Sofia per nl’installazione di una Little Free Library in villa comunale.
Si tratta di una piccola installazione in legno, una postazione per nlibri, gestita dalla stessa associazione, contenente circa una trentina ndi volumi (da rinnovare settimanalmente) a disposizione gratuita di npotenziali lettori di passaggio.
L’iniziativa è denominata “Prendi un libro, lascia un libro”n proprio perché i volumi possono essere presi per essere portati a casa,n così come possono essere donati e, quindi, lasciati nella cassetta.
L’idea è stata condivisa con l’associazione La Maria del Porto e con I Dialoghi di Trani conn cui l’Amministrazione ha in corso una collaborazione per nl’organizzazione di incontri con l’autore finalizzati alla promozione ndel valore educativo e formativo della lettura secondo un accordo navviato lo scorso gennaio. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del nriconoscimento ottenuto dal Comune di Trani, per il secondo anno nconsecutivo, di “Città che legge”, riconoscimento attribuito dal Cepell n(Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei nBeni e delle Attività Culturali e del Turismo) che, d’intesa con l’Anci,n intende valorizzare e promuovere con la qualifica di “Città che legge” nle Amministrazione comunali che svolgono e che si impegnano a svolgere ncon continuità politiche e pubbliche attività di promozione della nlettura sul proprio territorio.
La proposta formulata dall’Università popolare Santa Sofia nfa riferimento al progetto denominato “Little Free Library”, nato negli nStati Uniti e che sta conquistando tutto il mondo, basato sul libero nscambio di libri: “prendi un libro, rendi un libro”, attraverson la costruzione di piccole casette in miniatura che ospitano libri di nogni genere, vere e proprie “mini librerie libere”, che vengono anche nrese visibili su Google Maps, attraverso una procedura di richiesta aglin ideatori del progetto in America. L’Amministrazione Bottaro ha quindi nvoluto quindi aggiungere questa postazione alle altre 11 Lfl (Little nFree Library) presenti già nella nostra città, la prima inaugurata il 26n aprile 2015 (prima anche nella provincia Bat) ed allocata nei pressi ndella libreria Miranfù, specializzata in editoria per ragazzi. A seguire, le altre sono installate presso le scuole dell’infanzia e primarie di Trani.
Un ulteriore tassello di un progetto di coinvolgimento cittadino a nfavore della promozione del valore della lettura, dell’importanza al nrispetto dell’oggetto appartenente ad una comunità. Le Lfl, infatti, nsono portatrici sane dell’idea che si può e si deve leggere liberamente,n per il puro piacere di leggere e sono uno strumento utile a stimolare nriflessioni sulla cura, sul valore dei beni in comun e del dono.