Cultura

“Il Giullare”, Paolo Rumiz a Trani per la prima del festival

La Redazione
Paolo Rumiz
Appuntamento questa sera alle 21.30 sulla terrazza del Fortino di Sant'Antuono
scrivi un commento 158

Un narratore che nei suoi libri e nei reportage su Repubblica ha raccontato le barriere, gli ostacoli, le frontiere, ma anche il modo straordinario di valicare ogni limite attraverso il viaggio con le sue storie di Umanità, popoli e persone. Il Festival del Giullare – che attraverso l'arte realizza allo stesso tempo l'annullamento di ogni limite e l'esaltazione delle differenze – non poteva che avere inizio con un testimone straordinario come Paolo Rumiz, scrittore e giornalista triestino ma cittadino di una Europa che ha attraversato in tanta parte per mare, a piedi o in bicicletta.

Questa sera alle 21.30, sulla terrazza del Fortino di Sant'Antuono, il Festival tranese ma dal sapore sempre più nazionale prenderà il via con "Canto per Europa", una storia in bilico tra realtà e mito, a bordo di una barca a vela. La narrazione ha il suono sublime della poesia: e porta con sé allo stesso tempo la grazia di un linguaggio che accarezza e la potenza di un racconto che condanna un' Europa che dovrebbe difendere principi universali ma che contemporaneamente "traccia linee di filo spinato che sono la vergogna della bandiera stellata" : su questi principi è a lui affidata la serata inaugurale del Festival, il cui programma completo – che si snoderà lungo i mesi di luglio e agosto con compagnie e ospiti da tutta la penisola – è stato presentato ieri in una conferenza stampa tenutasi nella Locanda del Giullare.

 

Il Festival,  giunto alla sua quattordicesima edizione, è promosso dall'Associazione e dalla Cooperativa "Promozione Sociale e Solidarietà" di Trani. Dopo la versione ridotta della Pandemia il festival si prepara ad accogliere in città centinaia di ospiti e a allietare un pubblico ogni anno più numeroso.
Ispirato a una autentica volontà di aggregazione e unione di forze, il Festival continua nel suo cammino a raccogliere l'adesione di una serie di realtà del Terzo Settore, dello Sport e della Cultura in una condivisione di progettualità, percorsi, finalità: e si va rivelando sempre più a livello nazionale una delle realtà di eccellenza nel campo dei festival di teatro, arte e cultura con la caratteristica di valorizzare l'integrazione tra artisti con e senza disabilità, rendendo Trani una città simbolo di inclusione, di incontro, di crocevia, esattamente in linea con la sua storia millenaria.

L'ingresso al fortino, dalla Villa Comunale, sarà gratuito e la serata sarà realizzata in collaborazione con la Libreria Luna di Sabbia e "Il vecchio e il mare". Il Festival si avvale dei gratuiti patrocini del Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro, della Presidenza della Regione Puglia, del Comune di Trani e di Rai per il Sociale.

venerdì 1 Luglio 2022

(modifica il 6 Luglio 2022, 18:17)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti