Cultura

“Vita da nuvola”: la prima presentazione della raccolta di poesie di Chiara Leuci

Aurora Bucci
Vita da Nuvola
"Mi sono avvicinata alla poesia quasi per istinto naturale. Sin da piccola ho sempre avuto una passione per la scrittura. Sentivo il bisogno di tirare fuori delle emozioni per farle fluire più libere"
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Nella serata di martedì 21 giugno, si è tenuto il primo incontro della rassegna culturale dedicata alle presentazioni di libri promossa dall’associazione “L’ebanista”. Ad aprire la rassegna la presentazione della raccolta di poesie “Vita da nuvola” della giovanissima autrice tranese Chiara Leuci, edita da PAV Edizioni. La cornice atipica di via San Giorgio ha accolto il dialogo sull'opera che si nutre proprio dei luoghi cittadini, dei richiami alla natura ealla bellezza nascosta nelle fessure più o meno luminose del quotidiano. Sono queste le principali sfumature rintracciabili nelle poesie di Chiara che lei stessa ha provato a raccontare nell'incontro moderato da Giuseppe Laurora, presidente dell’associazione “L’ebanista” e noto poeta tranese e Domenico Nenna, autore per PAV Edizioni.

“Mi sono avvicinata alla poesia quasi per istinto naturale. Sin da piccola ho sempre avuto una passione per la scrittura. Sentivo il bisogno di tirare fuori delle emozioni per farle fluire più libere, ma anche per mettere dei punti fermi su alcune situazioni che mi sembravano troppo grandi. Tramutata in poesia, ogni cosa mi appariva più piccola ed è per questo che ho preferito la poesia alla prosa", ha detto Chiara. La presentazione è stata scandita dalla lettura di alcune poesie più significative del percorso in versi tracciato da Chiara nel suo libro. Tra le tematiche toccate: la paura del buio, inteso come mancanza di sostegno, di presenze vere che possano accompagnarla nelle sfide della vita. Questa paura, legata alla solitudine, è emersa soprattutto durante la pandemia, delicato momento in cui sono nate molte delle poesie presenti in “Vita da nuvola”. Accanto alla paura, sorge però la grande certezza della forma d’amore più pura: l’amore per la sua famiglia. Forte è anche la presenza del vento: metafora degli incontri e degli eventi che possono travolgere la vita. "Dalla natura dipende tutto – spiega Chiara -, come in un ciclo inarrestabile in cui siamo tutti coinvolti". In particolare, la vita da nuvola è una sua percezione dell’esistenza: sempre volubile e sempre mutevole.

Una poesia intima, quella di Chiara Leuci, che mossa dai sentimenti più puri e veri può toccare le corde di ognuno. La scrittura è per lei un mezzo per conoscersi e riconoscersi in un “labirinto di specchi”. La poesia come parentesi momentanea o un modo per esprimersi anche in futuro? “Nel tempo la poesia è diventata un’esigenza e non penso che un’esigenza possa spegnersi. Ho tante idee per il mio futuro, ma spero di avere la possibilità di poter scrivere ancora", conclude Chiara.

giovedì 23 Giugno 2022

(modifica il 6 Luglio 2022, 18:19)

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