Ieri pomeriggio in modalità da remoto si è svolta la premiazione dei vincitori del Premio Asimov. Intitolato allo scrittore Isaac Asimov, autore di numerose opere di divulgazione scientifica, il premio è un riconoscimento riservato a opere di divulgazione e di saggistica scientifica particolarmente meritevoli. Esso vede come protagonisti sia gli autori delle opere in lizza che migliaia di studenti italiani, che decretano il vincitore con i loro voti e con le loro recensioni, a loro volta valutate e premiate. Nasce da un’idea del fisico Francesco Vissani, che si è ispirato ad analoghe iniziative della Royal Society..
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Questo premio intende avvicinare le giovani generazioni alla cultura scientifica, attraverso la valutazione e la lettura critica delle opere in gara, promuovendo la conoscenza delle opere scientifiche e di divulgazione scientifica. In tale maniera favorisce l’acquisizione del linguaggio e del lessico tecnico-scientifico, mettendo in essere una didattica più attuale. La partecipazione al Premio rientra nei percorsi PCTO, attivati dal liceo Vecchi in collaborazione con l’Istituto nazionale di Fisica nucleare e con il Cern di Ginevra. In particolare si rafforza un legame ormai tradizionale e consolidato tra il Liceo Scientifico tranese e le due prestigiose istituzioni. Tale liaison ha consentito a intere generazioni di studenti di sviluppare competenze extrascolastiche spendibili nel mondo del lavoro e della ricerca e in generale di gestire il dossier «orientamento in uscita» approfondendo gli sviluppi professionali legati alle discipline STEM, discipline peraltro d’indirizzo. Il Liceo Vecchi ha partecipato attivamente con tutte le classi Quarte: ogni studente ha letto i libri finalisti e ha elaborato una recensione critica degli stessi. Tutte le recensioni sono state valutate da un COMITATO SCIENTIFICO, che ha decretato le migliori, gli autori delle quali saranno premiati appunto sabato 22 maggio, alle ore 15.00.
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Tre alunni hanno vinto l’ambito premio; le loro recensioni sono infatti state premiate dalla giuria del Premio, risultando prime nella propria categoria tra migliaia di lavori. Hanno vinto il premio Martina Scaringi (4 A), Stefano Silvestris (4 A) e Ilaria Merico (4 D)
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