Cultura

“Quello che verrà dopo di te”, da domani disponibile il nuovo singolo del tranese Giuseppe Sinisi

La Redazione
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Giuseppe Sinisi - Quello che verrà dopo di te
Una ballata raffinata che si inserisce nel filone del pop-retrò malinconico caro al cantautore pugliese
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Dal 5 febbraio su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Giuseppe Sinisi, "Quello che verrà dopo di te", una ballata raffinata e malinconica guidata dal pianoforte e dagli archi in cui la fragilità dei rapporti umani e la paura di rimanere soli giocano un ruolo fondamentale.

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Giuseppe Sinisi, classe 1986, tranese, cantautore e redattore televisivo. Vincitore del Premio Musicarte 2006. Nel 2011 ha presentato il suo primo brano inedito "Mai più" al teatro Piccinni di Bari in occasione della finale del "Premio Mimmo Bucci". Nel 2017 è stato pubblicato il suo secondo singolo "Il tempo è una bugia" prodotto da Stefano Calabrese. Come redattore ha seguito varie produzioni televisive tra cui La Corrida, Italia’s got talent e Portobello

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Di “Quello che verrà dopo di te” – una ballad che si snoda tra i colori scuri della notte, l'arrivo dell'alba e la paura di perdersi e non riconoscersi più – Giuseppe firma il testo e la musica. Gli arrangiamenti del brano sono stati curati dal musicista materano Federico Ferrandina, già produttore musicale della nota cantautrice Pilar nonché chitarrista e compositore di colonne sonore.

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Il brano, una canzone d’amore chiara, schietta e senza troppi giri di parole, inizia in modo intimo, solo pianoforte e voce, come se il protagonista avesse l’urgenza di condividere i propri pensieri. È il prendere consapevolezza di come i sentimenti, col tempo, possano trasformarsi. È la descrizione di quello che accade quando due amanti si mettono a nudo tirando fuori i pensieri più scomodi e quelle parole fino ad allora “soffocate”: Dirsi dirsi tutto fino in fondo fino a restare senza fiato, la mia voce che diventa vetro, e il respiro di noi all’unisono

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In quei momenti è come se la terra venisse meno sotto i piedi. Si rimane storditi e confusi, cercando conforto dal silenzio che echeggia nella stanza: E penso qui in silenzio e tremo, steso a terra bevo dal tuo fiato

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Dal 5 febbraio sarà disponibile su YouTube anche il videoclip della canzone, girato e curato dal regista Raffaele Rago, ideatore del documentario "Segretarie. Una vita per il cinema" e ambientato nel loft della pittrice romana Valentina De Martini.

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giovedì 4 Febbraio 2021

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