Avrebbe costretto per anni i genitori ultra ottantenni a consegnargli denaro, picchiandoli e minacciandoli di morte quando si rifiutavano. Per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione, i carabinieri hanno arrestato un 50enne di Trani, parcheggiatore abusivo con problemi di alcolismo. Sono stati la mamma dell’uomo, stanca di subire le violenze del figli, e alcuni vicini di casa a chiedere aiuto alle forze dell’ordine qualche giorno fa. Quando i carabinieri sono andati a casa per un controllo, hanno trovato i genitori che consegnavano la somma di danaro al figlio, il quale si sarebbe anche opposto con violenza ai militari e continuando ad inveire contro i propri genitori, minacciandoli di lanciarli dalle scale. I successivi accertamenti hanno poi ricostruito che le violenze andavano avanti almeno dal 2018. Il “figlio violento, oltre a minacciarli di morte, li sottoponeva a numerose violenze fisiche anche a fronte, in alcuni casi, del rifiuto di consegnargli denaro finalizzato all’acquisto di bevande alcoliche” dicono gli investigatori, spiegando che la somma di denaro chiesto ammontava a “dieci euro ogni due tre giorni, apparentemente irrisoria, ma che costituiva, per i due genitori ultra ottantenni, l’unica fonte di sostentamento”. Sulla base degli elementi probatori raccolti la Procura di Bari ne ha chiesto e ottenuto l’arresto in carcere.