Unn pessimo modo per celebrare San Valentino. A farne le spese è uno dei nmonumenti simbolo del nostro territorio, la Cattedrale di Trani, sulla nquale, “rosso su bianco”, una terribile dichiarazione d’amore è stata napposta con spray acrilico: un vero e proprio atto vandalico già ncondannato dalle istituzioni.
L’amministratore nunico della Bar.S.A. avv. Michele Cianci, sensibile alle tematiche nambientali e di salvaguardia delle bellezze architettoniche e della ntutela dell’arte, ha subito inteso prendere a cuore quanto accaduto a Trani.
“Unan bravata che danneggia un bene glorioso e inestimabile come la ncattedrale di Trani, patrimonio non solo della città tranese, ma di ntutto il territorio della sesta provincia e perla dell’intera Puglia, nnonché monumento invidiato e ammirato dall’intero mondo. Con le nprofessionalità a nostra disposizione si potrà ripristinare, anche nellan giornata di oggi, quanto di vile e ignorante è stato perpetrato ai ndanni del monumento, ma sarà molto più difficile cancellare la barbarie ndi questi soggetti”.
“Nella certezza che nl’intera amministrazione comunale di Barletta, sensibile a queste nvicende – continua Cianci – concorderà con tale iniziativa benefica, nvorremmo proporre la nostra collaborazione già concordata nei dettagli conn i dirigenti, pro bono, dell’azienda Bar.S.A. nelle attività di pulizia ndella Cattedrale. Ci mettiamo, sin d’ora, a disposizione del Sindaco di nTrani e della Curia”.