In città e nel circondario era conosciuto con il soprannome di Geppetto. Per anni ha fatto il buttafuori dei locali e ritrovi notturni. Questa sera è stato vittina di un vero e proprio agguato che gli è costato la vita.
E' accaduto utto in pochi istanti, intorno alle 19, in via Palestro, a due passi di piazza Gradenico, meglio nota a Trani come piazza Sant'Agostino. La vittima è Francesco Ferrante, 41 anni, raggiunto e ucciso da un colpo di pistola sparatogli da breve distanza. Il suo corpo era lì, riverso per terra davanti agli occhi atterriti di alcuni passanti.
Ad agire, con ogni probabilità, sono stati due sicari che hanno esploso diversi colpi di pistola. Ma solo uno ha centrato la vittima al volto.
Lo stile è quello di una esecuzione. La vittima sembra stesse chiudendo il locale dove si intratteneva. Tanto che le chiavi erano ancora nella serratura della saracinesca. Agli inquirenti giunti sul posto in pochi istanti il compito di ricostruire le ultime ore di vita della vittima. Sul posto la Polizia di Stato, i Carabinieri e gli uomini del 118.
Francesco Ferrante in passato era più volte salito agli onori della cronaca. In un caso fece irruzione in una discoteca armato di motosega. Era l'alba del nuovo millennio. Da allora è stato arrestato altre volte. Stasera ha trovato una morte terribile che fa precipitare Trani nuovamente in un clima di paura e di incertezza.
Senza guida politica, con un tasso di disoccupazione altissimo e con la criminalità che non esita a sparare tra la gente alle 19, quando le strade sono ancora molto affollate. Trani sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia.