"Dopo anni di sacrifici, lotte, e investimenti, dopo tanto lavoro e dedizione, a pochi giorni dalla realizzazione di uno dei nostri più grandi sogni, abbiamo subito un atto intimidatorio con un danno stimato di migliaia di euro", scrivono i ragazzi di NeverMind Studio. Una struttura appena nata dopo un periodo di sospensione a causa della pandemia per più di due anni e gestita totalmente da giovanissimi. "Eravamo pronti a partire più carichi di prima ma stanotte la brutalità dell’evento ha reso ogni speranza vana. Vedere le fiamme e quel nostro gioiello appena realizzato, frutto di passione, perseveranza e risparmi, svanire nel fumo è stato frustrante e addolorante. Come giovani sognatori, come piccoli imprenditori, come persone che si battono contro ogni tipo di discriminazione e violenza, come rappresentanti, sostenitori e difensori della nostra comunità, riteniamo tale atto di natura criminale in netto contrasto a quelli che sono i nostri valori".
nn
"Noi, come i colori dell’arcobaleno di Nevermind siamo colori, siamo vita, siamo rispetto. Tale violenza non solo ci rende profondamente turbati per i nostri progetti in corso e prossimi, ma ci demoralizza e spaventa per quanto viviamo nella nostra comunità. In spazi sicuri, in comfort-zones giovanili, in luoghi dove è necessario sentirsi a casa e benvenuti, tale aggressività è illecita. Per quanto non sia ancora stato pervenuto il riconoscimento del responsabile, ciò che sappiamo e che noi ci rialzeremo, continueremo a promuovere amore e ogni colore di quell’arcobaleno".
n