Ogni sera Mariella Lavarra si mette in auto per raggiungere Sister grazie al segnale Gps ed accompagnarla nel rifugio per la notte. Ieri però il segnale non era stabile e non è stato semplice individuarla. Sister è stata investita. Mariella lo ha capito subito perché Sister era seduta in maniera strana e non si è avvicinata subito alla sua auto.
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Sister – nota per le sue chilometriche scorribande lungo le principali arterie stradali del nord barese – era ferma a bordo strada, sulla Trani-Corato, poco prima dello svincolo per la provinciale Andria-Bisceglie. Aveva una ferita vistosa e non riusciva a poggiare le zampe posteriori. Un'altra auto guidata da una signora si è fermata in aiuto di Mariella, notando il mezzo fermo. Con l'aiuto della passante Mariella è riuscita a caricare Sister sulla sua auto e accompagnarla in clinica a Bari, dove è tutt'ora ricoverata.
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"Non è in pericolo di vita, è stabile", ci racconta Mariella ma questa volta Sister è stata fortunata. "So già le accuse che pioveranno sulla libertà di Sister ma il problema non è lei, il problema è chi guida senza badare alla strada e a chi c'è intorno ad essa". Con Sister non c'era nessuno, chi l'ha investita si è allontanato senza prestarle soccorso.
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