Dopo 78 giorni di chiusura, anche le palestre sono ritornate a riaprire i battenti. All’interno delle sale, le regole da seguire sono stringenti come da direttive regionali. Una ripresa lenta, ma in totale sicurezza che ha portato le palestra a cambiare le proprie regole e riadattarsi ad una nuova realtà. Distanziamento interpersonale minima di 2 metri durante gli allenamenti, accesso su prenotazione in base a fasce orarie, limite di 20 utenti per fascia oraria e durata massima di 90 minuti.
«Abbiamo riorganizzato la nostra attività – racconta Vito Capriglia di Four Moving Trani – con accesso per fasce orarie della durata di massimo 90 minuti. I nostri utenti, al contrario di prima, devono prenotare il proprio allenamento tramite l’app Palestre o chiamando in sede. L’app era già nei nostri progetti per il nuovo anno, ma vista la situazione abbiamo deciso di testarla subito e il riscontro è molto positivo»
«In tanti si sono affacciati prima di prenotare il proprio allenamento, perché volevamo controllare le misure adottate. Possiamo dire che i nostri utenti rispettano le regole ed è molto responsabile. Già nella prima settimana, senza aver ancora attivato i corsi che partiranno dal 3 giugno, siamo soddisfatti del numero di utenti che sono tornati in palestra».
Tra le varie regole da seguire è vietato l’utilizzo delle docce ed è possibile usare lo spogliatoio per cambiarsi le scarpe; inoltre è vietato alternarsi agli attrezzi, ma ogni utente deve lasciare l’attrezzo alla fine del proprio esercizio e dopo averlo igienizzato. «Abbiamo deciso – commenta Vito – di dare a ciascun utente uno spruzzino con disinfettante da utilizzare per prima e dopo ogni utilizzo di attrezzo. Alla fine del proprio allenamento, lo spruzzino sarà portato in un’altra stanza e da noi igienizzato»
Oltre alla sala fitness che ha visto ridursi gli attrezzi disponibili per mantenere la distanza di 2 metri, anche per i corsi sono cambiate un po’ di cose «Il numero per ogni sessione è stato ridotto e abbiamo aggiunto più sessioni per dare la possibilità a tutti i nostri iscritti di riprendere ad allenarsi. In sala abbiamo creato con il nastro adesivo i posti entro cui ogni può stare».