Nella celebrazionendel 167° anniversario della Polizia di Stato il sovrintendente capo tranesenMassimo Colucci è stato premiato con la medaglia di bronzo al valor civile. Lancerimonia si è svolta questa mattina a Bari in piazza Odegitria, nella zonanvecchia della città, ed ha visto la presenza dei rappresentanti dellenistituzioni civili, militari e religiose del territorio. Fra le carichenpresenti, anche il prefetto della Bat Emilio Sensi il quale è intervenuto nelnconferimento del riconoscimento al poliziotto tranese, in quanto unico premiatondella provincia.
Attualmente innservizio presso il commissariato di Barletta, il sovrintendente capo Colucci hanottenuto questo prestigiosa medaglia di bronzo al valor civile per fattinrisalenti al 5 luglio 2009. Il tranese, fuori servizio in quel momento, riuscìnnell’eroico salvataggio di un malcapitato affondato in mare a grande distanzandalla riva ed in evidente pericolo di vita. Di seguito la motivazione espostandalla Polizia di Stato: “Con pronta determinazione e generoso slancionaltruistico, libero dal servizio, interveniva in soccorso di un uomo che innmare, a circa ottocento metri dalla riva, aveva difficoltà a rimanere a galla.nSi tuffava in acqua e, raggiunto il malcapitato che, allo stremo delle forze,nera affondato completamente, si impegna riuscendo ad afferrarlo per il braccione lo aiutava a riemergere, fino all’arrivo di un mezzo di salvataggio chenprendeva a bordo entrambi. Chiaro esempio di non comune senso del dovere e dinelette virtù civiche”
Nella prima partendella cerimonia, a seguito dei saluti iniziali, il questore di Bari GiuseppenBisogno ha sottolineato come i crimini nel territorio siano in calo,nregistrando una diminuzione del 25% nel primo trimestre annuale sia nellanprovincia di Bari che nella provincia Barletta-Andria-Trani. Insediatosi danappena due settimane, Bisogno ha comunque mantenuto un profilo basso: “Unnbuon segno, ma preferisco che questi segni positivi vengano percepiti dallangente. Non amo tanto parlare tanto di statistiche, dobbiamo lavorare tantonanche verso le forme di inciviltà e maleducazione”. Quanto alla cerimoniandi oggi il questore l’ha definita “un momento per sentirci vicino allennostre comunità”. Oltre al sovrintendente capo Colucci, altrinriconoscimenti come innalzamenti di grado ed encomi sono stati conferiti adnpoliziotti distintisi per professionalità, coraggio e senso del dovere.