Attualità

Trani, i ragazzi del Vecchi visitano la sezione del Tar di Bari

La Redazione
Ragazzi del liceo Scientifico al Tar
Nell'ultima decade di novembre l'intera comunità del liceo scientifico è stata impegnata nella Settimana Giuridica
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Questo evento rappresenta il momento “topico” di un’offerta formativa che il Vecchi garantisce ai suoinallievi tutto l’anno: partendo dalle singole discipline e superandole, forma competenze trasversali, dandoncentralità ad un apprendimento civico che faccia costruire cittadinanza soprattutto con i saperi scientifici, e nonnsolo con quelli umanistici.nL’assunto pedagogico fondamentale del Liceo scientifico tranese si sostanzia nello sviluppo della cittadinanzanattiva e delle competenze civiche, che rappresentano parte integrante delle nuove priorità nell’istruzione e nellanformazione e che sottolineano il ruolo dell’istruzione nella promozione dell’equità e della non discriminazione.

In ultima analisi una Scuola che insegni valori fondamentali, competenze interculturali e cittadinanza attiva.nIn particolare gli appuntamenti più importanti della settimana giuridica al Vecchi sono stati i seguenti:n1) incontro con la dottoressa Gia Serlenga, Consigliere Tar e vicepresidente Anma, nell’ambito delnciclo Professionisti al Vecchi (Per orientare e orientarsi), giunto alla Quinta edizione;n2) partecipazione alla VI edizione dell’evento Sulle Regole 2018 – Costituzione a Colazione, presso ilnCinema Impero di Trani, con la presenza di Gherardo Colombo;n3) Visita della sede del Tar Puglia, Palazzo Spada;n4) Partecipazione al convegno Giustizia amministrativa per i cittadini.

La cittadinanza attiva è inevitabilmente collegata al concetto di cooperative learning. L’apprendimentoncooperativo è infatti alla base della qualità della partecipazione che non potrà che essere basata su unansuddivisione dei compiti e su un interscambio fra competenze diverse.nLe iniziative del Vecchi mirano infine a identificare e definire le competenze chiave necessarie per lanrealizzazione personale, la cittadinanza attiva, la coesione sociale, nella piena consapevolezza che per ottenerencoesione sociale occorrono relazioni attive, ossia una rete di scambi di informazioni, solidarietà, coinvolgimentondi tutti nella partecipazione civile. Questo processo inclusivo consolida il senso di identità e di appartenenza anuna collettività. La coesione sociale è un indicatore di progresso civile e crea relazioni favorevoli che consentononnon solo una migliore democrazia, ma anche un migliore sviluppo economico. Collante di una società coesa innmodo non autoritario è appunto la cittadinanza attiva e la partecipazione consapevole alla vita sociale.

domenica 2 Dicembre 2018

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