In merito alla notizia pubblicata da questo portale qualche giorno fa, rintracciabile a questo link, è stata inoltrata dai legali del ristorante giapponese di Bisceglie una nota di precisazione. Per tramite dell’avvocato Tommaso Cimadomo, il ristorante biscegliese fa sapere che i prodotti alimentari sottoposti a sequestro “non riguardano prodotti ittici freschi destinati alla preparazione del sushi, sulla cui qualità e genuinità non è stata accertata alcuna anomalia”.
“Le violazioni contestate concernono solo prodotti decongelati e/o congelati, il cui stato di freschezza non sarebbe stato indicato nel menù. Sarà la magistratura competente a valutare eventuali profili illeciti di tale presunta mancata specificazione”.