In merito alla vicenda che sta tenendo banco sulla questione legata agli obblighi vaccinali e ai bambini sospesi da scuola, interviene persino la Lega. Il movimento, rappresentato a Trani da Gianni Biancofiore, ritiene che “Quanto accaduto sia molto grave dal punto di vista giuridico ma soprattutto da quello umano e pedagogico. Vedendo la foto dei bambini esclusi da scuola col cancello chiuso alle loro spalle, abbiamo provato profonda amarezza, sia come genitori, sia come rappresentanti istituzionali. Noi non siamo contro i vaccini ,noi abbiamo vaccinato i nostri figli. Ciò che non tolleriamo è l’abuso, la mancata informazione, l’arroganza del decreto Lorenzin, che impone somministrazioni, modi e tempi molto discutibili. Nella situazione creatasi a Trani poi, l’autorità scolastica ha impedito fisicamente l’ingresso a scuola di bambini di 5 anni e a nostro avviso si sarebbe spinta ben oltre rispetto a quanto previsto dalla norma stessa, che consente alle famiglie di documentare la vaccinazione entro la fine dell’anno scolastico e non in modo tanto perentorio entro il 10 maggio”.
A breve a Trani si presenteranno anche i parlamentari On. Rossano Sasso e On. Anna Rita Tateo per parlare con la la Dirigente scolastica e “per dirle che la legge non la costringe a tenere fuori i bambini. Lo faremo accompagnando le famiglie e gli alunni, chiedendo che possano entrare in aula”. “Ad avvalorare la nostra tesi c’è un parere dell’Avvocatura Generale dello Stato e la condotta di altri dirigenti scolastici di Trani e di tutta Italia che hanno consentito comunque ai bambini di accedere a scuola e frequentare le lezioni. Ci auguriamo che la Dirigente della scuola San Paolo non tralasci l’aspetto umano e pedagogico della vicenda e si adoperi perchè si eviti il danno psicologico vissuto da bambini di 5 anni che chiedono in lacrime ai propri genitori di poter tornare a scuola, dalle proprie maestre e dai propri compagni di classe”.
“Sempre la Lega ha in questi giorni, nella persona dell’On. Sasso e come primo firmatario l’on. Bitonci, depositato una proposta di legge che cancella l’esclusione dalla scuola dell’infanzia per i bambini non in regola coi vaccini, ma in attesa che il nascituro Governo possa provvedere in merito, la Lega Puglia sez. di Trani, coi suoi rappresentanti istituzionali regionali e nazionali, si appella al buon senso delle istituzioni scolastiche, a partire dalla Direzione Regionale, fino alla stessa Dirigente in questione. In caso contrario ci riserviamo, insieme alle famiglie, di adire eventuali iniziative legali. Quei bambini devono tornare in classe”.