C’era una volta la scuola dove il docente insegnava ex cathedra e gli studenti imparavano solo ascoltando. Appunto, c’era una volta. Oggi la storia sta cambiando ed il sapere meramente inculcato sta, piano piano, cedendo il passo al sapere costruito, mattone dopo mattone, dagli stessi studenti che, sapientemente accompagnati dagli insegnanti, apprendono ascoltando, certo, ma anche “facendo” e sperimentando. Cosa impedisce allora agli alunni di andare oltre il ruolo di discenti in senso stretto e diventare, ad esempio, guide turistiche? Sono proprio questi i panni entro cui si sono calati i ragazzi della classe 4 BL del Liceo Classico Linguistico “F. De Sanctis” di Trani. Parliamo nello specifico di un Percorso per le Competenze trasversali e per l’Orientamento (PCTO, ex Alternanza Scuola-Lavoro per intenderci) intitolato “Trani e il mare”, concretizzatosi grazie alla collaborazione con la Turenum Pro Loco Trani e grazie alla partecipazione delle Classi Amiche FAI del territorio.
«Un cammino di formazione lungo e complesso – spiega la professoressa e coordinatrice del progetto Valeria di Tondo – durante il quale gli studenti, guidati da me e dai professori Leonardo Evangelista (esperto esterno e referente della Pro Loco), Giovanni Deliso (tutor PTCO) e Francesco Cavaliere (coordinatore PTCO), hanno acquisto le conoscenze e le competenze essenziali per affrontare al meglio le giornate conclusive dell’iniziativa». Quelle, appunto, durante le quali i ragazzi hanno accompagnato in un percorso storico, artistico e paesaggistico, circa 300 studenti, loro coetanei, provenienti dall’IISS “Colasanto” di Andria, in visita presso la nostra città nei giorni 11, 13 e 14 maggio.
«Protagonista assoluto non poteva che essere il Mare, sovrano indiscusso di Trani» specifica la professoressa di Tondo. «I ragazzi, durante le visite guidate, tenutesi lo scorso mercoledì, venerdì e sabato, hanno sapientemente evidenziato il rapporto stretto, o meglio simbiotico, che intercorre tra questo elemento e la nostra città della quale hanno ripercorso la storia. Il riferimento agli statuti Marittimi é stato inevitabile, così come quello alle Crociate e al folklore racchiuso, ad esempio, nella festa della Croce di Colonna. Ma non solo. Si è parlato anche di economia e di turismo locale». Gli alunni del Liceo linguistico “De Sanctis”, poi, da brave guide turistiche, non potevano fare a meno di illustrare gli edifici e monumenti tranesi più rappresentativi, guarda caso sorti anch’essi a ridosso del mare: il Castello Federiciano, la Cattedrale, palazzo Caccetta, la Chiesa di Santa Teresa e, in ultimo, la Chiesa di Ognissanti legata all’affascinante storia dei Templari.
Un’esperienza di “apprendimento tra pari” tesa, dunque, alla valorizzazione del Patrimonio artistico-culturale del nostro Territorio, positiva, come testimoniano le parole della nostra interlocutrice, sia per gli studenti tranesi che per quelli provenienti da Andria. «Gli alunni dell'istituto superiore "Colasanto" hanno partecipato con curiosità e interesse a questo affascinante percorso fatto di storia, cultura ma anche di conoscenza reciproca, nuovi incontri e crescita umana».