Attualità

Trani, la città non spazzata: le segnalazioni dell’ultima settimana / zona Stadio e via Dalmazia

Aurora Bucci
Via Sant'Annibale Maria di Francia
Una zona che sembra completamente in stato di abbandono e che in molti scambiano per pattumiera a cielo aperto senza remore, nonostante a pochi passi ci sia quotidianamente la raccolta dei rifiuti
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Nel corso della settimana appena trascorsa abbiamo ricevuto svariate segnalazioni di rifiuti per strada in varie zone della città. E non parliamo di rifiuti abbandonati per un mancato conferimento nella differenziata ma di quei rifiuti che si accumulano su strade e marciapiedi se questi non vengono adeguatamente coperti dal servizio manuale e meccanizzato di spazzamento.

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Abbiamo per tutta la settimana osservato via Sant'Annibale Maria di Francia ed abbiamo constatato che giace in uno stato di sporcizia che riporta alla memoria scene di mesi fa, quando il mercato settimanale si svolgeva ancora tra la suddetta via e via Superga. Ogni martedì, smantellate le bancarelle, la zona ospitava buste e scatole sparse per le strade in attesa del servizio di pulizia delle superfici interessate. Ma non è martedì ed il mercato ormai si svolge in tutt'altra zona.

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Bottigliette di plastica, fazzoletti, buste, scontrini, gratta e vinci strappati, un numero cospicuo di mozziconi di sigaretta, mascherine, lattine, carta straccia, volantini. Il tutto visibile non solo negli anfratti delle strade quasi come a volersi nascondere, oppure tra le macchine parcheggiate, ma anche in prossimità di appositi bidoni per la spazzatura di cui, a quanto pare, in molti hanno dimenticato la funzione e l’utilità.

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Il punto più critico, nella zona stadio, è quello della zona delle attività commerciali in via Sant'Annibale. Ma non finisce qui. Purtroppo, la sporcizia regna sovrana anche nello spiazzo sottostante il ponte della SS 16 bis in zona stadio, dove troviamo disseminati rifiuti di tutti i tipi: primeggiano bottiglie vuote di birra, prosecco e vino, poi lattine, buste, pacchetti di sigarette, ancora mascherine a dismisura e persino vecchi indumenti e ciò che resta di una consumazione di sushi d’asporto con tanto di bacchette riposte in una busta ma gettate per terra con assoluta nonchalance.

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Insomma, una zona che sembra completamente in stato di abbandono e che in molti scambiano per pattumiera a cielo aperto senza remore, nonostante a pochi passi ci sia quotidianamente la raccolta dei rifiuti nel punto dell'isola ecologica mobile, a ricordarci quanto dobbiamo esser premurosi nello smaltimento dei rifiuti che produciamo in casa e quanto non lo siamo, invece, una volta fuori dalla nostra dimora.

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Segnalare questo tipo di situazioni è importante ma è necessario, innanzitutto, interrogarsi sul motivo di tale degrado. Che non sia innanzitutto la mancanza di rispetto per le nostre strade e i nostri quartieri la causa del problema? Difficile, forse, ammetterlo.

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Tra le segnalazioni raccolte in settimana vi è anche un ricco catalogo fotografico dalla zona centro: via Dalmazia pare soffra dello stesso "problema" di via Sant'Annibale Maria di Francia. 

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sabato 22 Gennaio 2022

(modifica il 7 Luglio 2022, 9:01)

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