Ultimo giorno di attività vaccinale al PalaAssi di Trani. Dopo otto mesi di lavoro ininterrotto durante il quale è diventato sede principale nella lotta al Covid, dalla prossima settimana il Palazzetto dello Sport "Tommaso Assi" tornerà ad essere spazio dedicato al basket, al volley e alle manifestazioni sportive. 83.360 le inoculazioni totali somministrate all'interno dell’hub vaccinale dallo scorso febbraio ad oggi. “Mesi di organizzazione perfetta” li definisce il sindaco di Trani Amedeo Bottaro, che continua: "È stato un bilancio più che positivo. La città di Trani ha dato una risposta impressionante, nella Bat e nella Regione, con numeri di persone vaccinate all'interno di questa struttura. Questa grande campagna vaccinale ha raggiunto i suoi risultati. C'è l'entusiamo di iniziare una nuova fase della nostra vita".
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“La campagna vaccinale non si blocca” rassicura Patrizia Albrizio, dirigente medico della Asl Bat. Le attività di vaccinazione, infatti, riprenderanno il 2 novembre all’'ex ospedaletto in corso Imbriani. "Con oggi si chiude una bellissima esperienza. Sono molto legata al Palazzetto, ringrazio tutta la popolazione tranese".
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Tanta voglia di ricominciare a vivere lo sport nel luogo nato per ospitarlo. A pensarlo è Stefano Di Lauro, capitano della squadra di basket Fortitudo Trani ed uno dei responsabili che in questi mesi ha gestito la struttura. "Abbiamo sposato con grande orgoglio questa campagna vaccinale di massa e l'abbiamo fatto anche a discapito dell'utilizzo dell'impianto per le nostre attività. Abbiamo lavorato anche durante le festività ma alla fine è il risultato che conta".
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Previste per questa sera le operazioni di sgombero degli arredi presenti nella struttura sportiva per permettere l'inizio del campionato di basket: "Abbiamo fretta e necessità di rientrare in possesso della struttura" conclude Di Lauro.
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