Attualità

Trani, una farmacia elimina Iva al 22% su assorbenti. Le titolari: “Il cambiamento parte da noi”

La Redazione
Silvia Baldassarre e Daniela Di Leo
Nella giornata di ieri in Consiglio comunale è stata approvata la mozione "Stop tampon tax" ma l'iniziativa della farmacia Sant'Angelo è autonoma
scrivi un commento 49

Parlare di rivoluzione forse è troppo ma si avvicina molto all'idea. Le dottoresse della Farmacia Sant'Angelo (Silvia Baldassarre e Daniela Di Leo) hanno deciso di eliminare l'Iva su tutti gli assorbenti presenti nella propria attività, applicando una scontistica pari al costo dell'aliquota. "Il ciclo non è un lusso, è una frase sulla quale stiamo riflettendo da tempo e le iniziative di altre farmacie italiane in merito ci hanno spinto ad attivarci con un'azione concreta". In quasi tutta Europa i Paesi hanno legiferato a riguardo ma in Italia la questione è stata spesso rimandata dai governi. Durante l'ultimo consiglio comunale di Trani è stata approvata la mozione "Stop tampon tax" con la quale il Consiglio si impegna a promuovere iniziative di sensibilizzazione per l'abbattimento dell'Iva al 22% in farmacie e punti vendita della città.

nn

"La nostra decisione è autonoma, siamo felici se in città altri punti vendita dovessero intraprendere iniziative simili. Gli assorbenti sono prodotti necessari, di prima necessità, l'Iva al 22% come se fosse un bene di lusso non può essere più accettata. Oggi facciamo questo piccolo passo, magari rimettendoci guadagni nostri, cercando di agevolare le nostre clienti. Ma è una battaglia di civiltà che riguarda tutti".

n

giovedì 24 Giugno 2021

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti