Francesca lavora in una comunità per minori (dai 3 ai 12 anni). Lavora per l'Associazione Caf, a Milano, che gestisce una comunità residenziale per bimb* e ragazz* vittime di abusi in famiglia. Una comunità che accoglie pezzi di futuro della società che hanno necessità di un nido accogliente e trovare la forza di costruire il proprio percorso. La pandemia ha messo a dura prova la vita di chiunque, stravolgendo la quotidianità in ogni parte del mondo e costringendo cittadini di intere aree geografiche a restare chiusi in casa a lungo. Anche chi una vera e propria casa non la vive ma abita un luogo temporaneo, un riparo dalle storture della vita, in attesa di risoluzione.
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Sospesi, in tutti i sensi. Francesca e gli operatori dell'associazione Caf hanno messo a disposizione della comunità le proprie passioni, organizzando attività per riempire totalmente il tempo nella struttura. Armata di reflex e curiosità, Francesca organizza un laboratorio di fotografia, realizzando così anche degli scatti da marzo a maggio 2020. Una serie di scatti che ha poi cucito, riunito tra loro, e messi insieme in un reportage che sarà in mostra con il titolo Tempo Sospeso. La mostra verrà inaugurata l’8 Maggio 2021 alle ore 18 presso il “Tempio del Futuro Perduto”, via Luigi Nolo, 9 a Milano.
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Immagini in scala di grigi che disegnano la mappa di una comunità, calandola in una realtà più ampia e cercando di tracciare con le sensazioni provate in questo periodo una linea rossa tra le relazioni, rivalutandole. I minori ospiti della residenza hanno sperimentato quarantene, contagi, tamponi. Ma in tutto questo tempo l'unica cosa che non hanno messo in "pausa", non hanno parcheggiato, è stato il loro cuore. Ognuno dei minori presenti nella struttura in cui lavora Francesca attendono il futuro, come nessun altro probabilmente. Le fotografie di Franesca Sorge intercettano le esigenze e i sogni di ragazz* che aspettano di aprire le porte alla vita che verrà. Un'occasione di riflessione per tutti sulle priorità del quotidiano, sul modo di intendere la Città, sul punto di vista da incrociare per guardare l'altro.
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