Despar, con i suoi supermercati dislocati su tutto il territorio di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria, partecipa alla 18esima edizione della Giornata nazionale della colletta alimentare (Gnca), che si svolgerà sabato 29 novembre 2014.
L’evento è promosso dalla Fondazione banco alimentare onlus, che da anni opera in tutta Italia in collaborazione con la grande distribuzione organizzata e anche quest’anno con il sostegno attivo di Maiora. Nel sud Italia 63 punti vendita a insegna Despar, Eurospar ed Interspar, accolgono questa iniziativa di solidarietà.
«In questo periodo di grande crisi e di emergenza alimentare in Italia, dove una persona su dieci è in stato di povertà assoluta – dice Andrea Giussani, Presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus – è importante che tutti si mobilitino! Da 18 anni organizziamo la colletta alimentare, che è diventato il più grande evento di caritá popolare in Italia perché offre la possibilità a ciascuno di fare un gesto concreto: donare una spesa per chi è povero. E' un grande impegno per i nostri volontari ma tutti quelli vi hanno partecipato riconoscono immediatamente che ne è valsa la pena».
La colletta alimentare, come in passato, si svolgerà secondo modalità ormai collaudate. I volontari della fondazione, coordinati da un capo équipe, supporteranno i clienti, i quali potranno donare uno o più prodotti alimentari acquistati, con la certezza di fare un gesto concreto per le tante famiglie bisognose in Italia.
Infatti i prodotti raccolti sono destinati a strutture caritative, case d’accoglienza, centri di recupero e istituzioni religiose del nostro Paese.
Maiora partecipa attivamente alla colletta alimentare anche attraverso l’impegno dei propri dipendenti.
«La colletta alimentare è un’occasione concreta per dimostrare solidarietà quale prezioso valore e bene da coltivare – spiega Pippo Cannillo, presidente del Cda e ad della Maiora – Despar continua ad impegnarsi per favorire iniziative come la raccolta alimentare. Lo scorso anno, grazie alla preziosa collaborazione dei nostri clienti e di tanti dipendenti, sono stati raccolti più di 11 tonnellate di prodotti alimentari tra pasta, riso, legumi, olio di oliva, sughi e pelati per un valore totale di circa 30mila euro. Ci auguriamo di avere un riscontro altrettanto importante, se non migliore, anche sabato 29 novembre».