Calcio

Vigor Trani, una settimana dopo: largo Goldoni negli occhi del fotografo

Donato De Ceglie
Date le dimensioni dello schermo e la grande affluenza
Vincenzo Delnegro, è sua la "striscia" fotografica che ha immortalato tutta la rabbia e la grinta degli oltre 3mila tifosi tranesi che in piazza, sugli spalti di Firenze o semplicemente da casa hanno seguito la Vigor Trani
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La parola più usata negli ultimi cinque giorni è “ripescaggio”. Dopo la delusione della sconfitta c’è la speranza per rendere onore quanto meno ad una stagione combattuta e ad un pubblico mai così numeroso negli ultimi anni. Alberto Altieri ha posto le sue condizioni: fare il necessario per tentare il ripescaggio, allargare a gente seria e ben predisposta la società, fari allo stadio senza se e senza ma.

Altieri è il vicepresidente uscente della Vigor ma resta uno dei perni sui quali si muove la società che tiene in vita i colori biancoazzurri. Un progetto serio che possa donare un cammino di qualità ai tifosi tranesi e riporti il Trani Calcio su livelli superiori. Non si può lasciar svanire tutto questo entusiasmo, sarebbe uno spreco sportivo ed umano.

Il giorno della finale, sul piazzale di Largo Goldoni, a godersi la giornata di Coppa c’era anche un giovane tranese di cui nelle prossime ore pubblicheremo un’intervista, sempre su queste pagine telematiche: Vincenzo Delnegro. Sua la “striscia” fotografica che ha immortalato tutta la rabbia e la grinta degli oltre 3mila tifosi tranesi che in piazza, sugli spalti di Firenze o semplicemente da casa hanno seguito la Vigor Trani.

mercoledì 9 Maggio 2018

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