Non un giorno qualunque per la Vigor Trani, chiamata quest’oggi a Pomezia per disputare il match più importante della stagione. Reduci dal risultato di 0-0 del Comunale, i padroni di casa dell’UniPomezia cercheranno il sorpasso per ottenere la qualificazione diretta. Un pareggio con goal ed una vittoria dei biancazzurri porterebbero il Trani in finalissima, mentre il punteggio a specchio del precedente condurrebbe la partita ai calci di rigore.
La sconfitta incassata dalla Vigor domenica scorsa a Corato ha chiuso i varchi d’accesso ai Play Off d’Eccellenza, contribuendo così ad incrementare il valore della sfida odierna in quanto unico obiettivo rimasto realizzabile. Nell’altra semifinale in programma il Massa Martana si gioca la qualificazione a Brunico contro il St. Georgen, partendo dal risultato di 1-0 in favore della formazione umbra.
Mister Pizzulli potrà far affidamento su tutta la rosa a disposizione per la scelta dell’undici titolare: Bruno rientrerà dalla squalifica e Telera, seppur dolorante alla schiena, dovrebbe scendere in campo. L’unico ballottaggio di formazione sarà nel reparto offensivo dove Infimo e Lorusso si giocano il posto accanto a Faccini, mentre con molta probabilità il centrocampo sarà composto dai soliti Martinelli, Arena, Cantatore e Camporeale. Tra le fila pometine sarà ancora assente lo squalificato Casciotti, diversamente da De Santis e Delgado tornati spendibili per le decisioni di mister Solimina.
È titolata “Coppa Italia” non per caso: un folto gruppo di tifosi biancazzurri che sfiora i cinquecento componenti sarà al seguito della squadra in Lazio ed oltre al gruppo di ultras provenienti da Trani con quattro pullman e mezzi privati, anche altri supporters partiti da Milano e Bologna sono partiti alla volta di Pomezia. Una sfida che unisce città, tradizioni e dialetti diversi si prepara al grande spettacolo valevole il pass per la finalissima di Firenze. La terna arbitrale designata per l’incontro sarà composta dal calabrese Catanzaro e dagli assistenti Stringini di Avezzano e Nasti di Napoli.