I numeri sono da brivido. Primi su una selezione di 5.000 progetti in 35 Nazioni nel Mondo. E Trani ha un piccolo pezzo in questo successo: ha dato i natali al tastierista della band, Fabio Azzarelli. Con lui Benedetta Alessi (voce) e Filippo Petruccioli (chitarra). La loro band si chiama Melancholia ed hanno vissuto un sogno ad occhi aperti sul palco del Taubertal Festival in Germania: hanno vinto la finale dell’Emergenza Music Contest 2018. L’annuncio della vittoria ha rotto la tensione di amici ed accompagnatori presenti tra il pubblico che hanno esultato e pianto per l’emozione sostenendo i giovanissimi artisti partiti da Foligno e giunti in terra bavarese.
Sulla pagina ufficiale dell’Emergenza Festival, la band scrive: «Cerchiamo di spiegare, con le nostre canzoni, i sentimenti che non possiamo affrontare nella vita reale. La nostra musica è una sorta di liberazione dalla cattiveria nascosta nei nostri corpi». A stupire tutti è stata la bellezza della loro esibizione, una performance emozionante. Domenica scorsa, in occasione della finalissima riassunta nel Taubertal Festival 2018, l’annuncio della vincitrice italiana tra le band provenienti da tutto il mondo. I Melancholia si guadagnano un pezzo di storia: sono considerati la miglior band emergente mondiale del 2018.
Hanno cominciato con qualche video caricato su Facebook, hanno raccolto tutta la passione che avevano per la musica, si son lasciati alle spalle le delusioni di esperienze personali in questo mondo ed ora si ritroveranno a girare tutta Europa. Qui sotto vi pubblichiamo il primo videoclip pubblicato dalla band, Black Hole, nato in terra irlandese dopo l’incontro con il maestro Maurizio Mastrini che ha notato la forza di questa band in un contest musicale al Gherlinda di Corciano.
I Melancholia ora dovranno pensare alla produzione discografica (con una major) vinta grazie all’Emergenza Festival e subito dopo li attenderà un tour europeo.