Crediamo che essere giunti al decimo anniversario del Festival “Il Giullare” sia il risultato di uno dei traguardi che solo i progetti animati dalla passione e dalla determinazione riescono a raggiungere!
Un’idea che in questi anni è andata avanti con e senza risorse, un’idea che continua ad ottenere riconoscimenti ma scarsi investitori e che paga forse ancora un gap culturale legato al suo modo di fare arte e cultura con la presunzione che chiunque ne possa essere eccellente protagonista e promotore a prescindere dalla sua condizione di vita.
Ecco, quindi, che, stagione dopo stagione, il Teatro Primo ha visto alternarsi, sul suo palcoscenico, prosa classica e contemporanea, commedie brillanti e intensi drammi, musical e comicità, una policromia artistica rara che non ha risparmiato nemmeno concerti di musica dal vivo, serate di giocoleria e intrattenimento per bambini, sfilate speciali che hanno sempre arricchito di arte e cultura le estati del nostro territorio allargando la propria eco in tutta la provincia e non solo.
Dopo il Festival Internazionale delle Arti Differenti di Carpi che quest’anno ha celebrato i suoi 20 anni, Il Giullare è, nel settore, il Festival più longevo in Italia e dal feedback che in questi anni ci hanno consegnato ospiti, compagnie, spettatori, è molto apprezzato per il suo stile, la sua accoglienza, la sua capacità organizzativa, la sua capacità di attrazione e partecipazione (sono ormai diversi anni in cui in media il pubblico del Giullare si attesta su circa 400 spettatori a serata)
Un Festival che numeri alla mano crea sul territorio anche economia e turismo (solo in questa edizione abbiamo già la presenza di circa 160 persone che hanno prenotato nelle strutture ricettive esistenti nella nostra e nelle città limitrofe e che albergheranno in media per due o tre notti, senza contare tutti gli altri ospiti e l’indotto che questo crea) ma non riesce ancora ad intercettare l’interesse e soprattutto l’investimento di risorse, tanto piùin questa che doveva essere l’edizione speciale, e della Festa.
Nonostante la fattiva e accresciuta collaborazione del Comune di Trani e un suo parziale contributo a sostegno del Festival, lanciamo un appello a chiunque creda e ne abbia la possibilità di sostenere questa idea di cultura e sponsorizzarla.
E nonostante le mille difficoltà non possiamo non ringraziare il valore aggiunto di questo progetto fin dalla sua nascita: la fitta e preziosa rete di realtà del volontariato, del terzo settore, della cultura che aderisce a questo progetto e che ogni anno lo arricchisce con la propria presenza e partecipazione attiva (in questa edizione sarà siglato per la prima volta un protocollo di intessa che sancirà d’ora in poi l’adesione e la collaborazione con il Festival il Giullare); il contributo in termini di sicurezza e assistenza che ci prestano l’Associazione Trani Soccorso, la Croce Rossa Italiana sezione BT e gli Operatori Emergenza Radio di Trani; la collaborazione sempre più importante con le altre realtà festivaliere della nostra Città, ed in particolare in questa edizione con Il Trani Film Festival con cui nasce D-MOVIE “il cinema dissimile” (rassegna di lungo e cortometraggi che raccontano la diversità) e con I Dialoghi di Trani con cui stiamo avviando iniziative di collaborazione.
Il Giullare continuerà con la sua lingua e la sua arte a promuovere CULTURA! Si comincia venerdì 6 luglio con il Giullare dei piccoli e la parata dei Giullari
- Dalle 19.00 alle 21.00 in Piazza Plebiscito laboratori, giochi, animazione, letture animate, stand per bambini e famigliecon le associazioni: Marluna Teatro, ATAD Il Pineto, AGE sezione di Trani, Il Colore degli anni, Il Treno del Sorriso, La Città che sorride, FIDAS-FPDS di Trani, La Rinascita di Barletta, l’AVIS di Trani, XiaoYan – Rondine che ride, MIEAC “I. Lazzati”, l’Albero della Vita, Azzurro Italia, APS Futuro Anteriore di Bisceglie, ecc.
- Dalle ore 21.00 Parata di Giullari (con partenza e arrivo da Piazza Plebiscito) che sfilerà fra le strade della nostra città con la presenza di circa 50 figuranti travestiti da Giullari, i Clown delle associazioni presenti e la partecipazione della The Free Band di Bitonto (BA), i Giullari della Farandula di Bari e i Musici di Follorum Ensembel di Foggia.
- ore 21.45 in Piazza Plebiscito: sigla “giullaresca” del Protocollo di Intesa tra le associazioni che aderiscono al Festival Il Giullare
- ore 22.00: spettacolo di animazione/intrattenimento a cura della The Free Band di Bitonto (BA), i Giullari della Farandula di Bari e i Musici di Follorum Ensembel di Foggia. A conclusione lancio di polveri colorate e festa!