Leone Di Lernia, anima storica dello Zoo di 105, sarebbe "in gravi condizioni". Ad annunciarlo è lo stesso staff del programma, che venerdì pomeriggio non è andato in onda. "Abbiamo iniziato questo lungo percorso radiofonico insieme. Per 18 lunghi anni, ci siamo insultati, augurati la qualsiasi. Ti ho fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabli e costruito il programma radiofonico più assurdo d'Italia. Hai 80 anni, ma non hai mai mollato un secondo. Quando andiamo in onda, siamo cane e gatto, ma nella vita reale, ti voglio un bene indescrivibile. Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c'è in te. Tieni duro vecchiaccio, perché voglio poterti insultare per altri 20 anni", scrive Marco Mazzoli, anima e inventore dello Zoo, sul suo profilo Facebook.
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Leone di Lernia, nei giorni scorsi, aveva postato diversi video e foto che lo ritraevano in ospedale. Lo Zoo ha pubblicato un video di Fabio Alisei, altro conduttore del programma, che invita i fan a mandare messaggi di conforto a Leone. Leone, 79 anni, è originario di Trani. Da sempre vive e lavora a Milano, dove intraprese fin dagli anni Settanta una lunga carriera come intrattenitore e comico dialettale nelle tv locali. Si fa notare per le sue parodie ironiche e trash di canzoni famose, da 'Killing Me Softly' a 'Love is love'. Nel 1999 l'inizio dell'avventura con lo Zoo, interrotta alla fine degli anni '10 del 2000, con partecipazioni successive solo sporadiche.
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