Spalla

Mister Cik, il blues in dialetto barese alla conquista di StraFactor

Nicola Palmiotto
Mister Cik
La versione di "Ba Mchel" convince e fa ridere fino alle lacrime Elio, Jake la Furia e Drusilla, giudici dello spin-off comico di X Factor Italia
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Potenzialmente potrebbe diventare un tormentone (“Ba Mchele, tuttappost”), per adesso ha convinto (fino alle lacrime) i giudici di StraFactor, lo spin-off comico di X Factor Italia. Stiamo parlando di “Ba Mchele”, la divertentissima canzone blues in dialetto barese di Mister Cik, che ha entusiasmato Elio, Jake la Furia e Drusilla Foer, ovvero l’equivalente, tutto da ridere, dei vari Fedez, Manuel Agnelli, Levante e Mara Maionchi. I tre giudici infatti, come capita solo davanti alle esibizioni più convincenti, si sono alzati in piedi regalando all’artista barese ben tre “sì”.

La trasmissione, che va in onda ogni giovedì al termine di X Factor, è un’appendice del famoso talent targato Sky, nel quale i cantanti più stravaganti di tutto il Paese si sfidano a colpi di performance assolutamente fuori dagli schemi. Da quest’anno, come nella versione ufficiale, sono state aggiunte anche le audition, che si tengono in una cascina, con tanto di trattore, davanti ad un pubblico di anziani schierati su alcune panchine.

Proprio in una puntata dedicata alle audizioni, andata in onda giovedì scorso, si è svelato al pubblico del piccolo schermo il talento di Mister Cik, 24enne studente barese, che ha travolto pubblico e giuria con la sua chitarra blues. «Il blues barese è una bomba atomica», si è lasciato sfuggire Elio durante la sua performance, prima di accasciarsi sul tavolo travolto dalle risate, che sono arrivate inevitabili dopo aver ascoltato il finale (che non vi spoileriamo) della canzone.

“Ba Mchele” non è l’unico pezzo di Mister Cik, che sul suo canale YouTube ha all’attivo altri inediti come “Ti amo e Ti a perd” («Il singolo in anteprima estratto dall’album che sto realizzando “Road to Libertà”, scrive lo stesso cantante), e “Torre Canne”. Più una serie di divertenti cover come “T si plzate la camre?” (“Dust my broom” di Elmore James), o “Popizz e sgagliozz” (“Hoochie Coochie Man” di Muddy Waters). Brani che dimostrano come dietro la vena comica di Mister Cik si nasconda una vera e propria passione per la musica blues.

Il percorso verso la gloria di Mister Cik però non sarà semplice, infatti il barese se la dovrà vedere contro talenti come Simone Cirri, il cantante metà pop e metà lirico, Andrea Rivas, il genio stonato del reggaeton, o Dario Zumkeller, che si esibisce declamando al ritmo dei click del mouse. Ma sicuramente il 24enne ha tutte le carte in regola per bissare il successo di di Cecco e Cipo, che hanno trionfato nella scorsa edizione di StraFactor. Quindi a partire da domani sera, dopo X Factor, tutti a fare il tifo per Mister Cik.

mercoledì 18 Ottobre 2017

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