Cerchiamo di fare un riepilogo di quanto accaduto negli ultimi giorni nella rete di relazioni della maggioranza. Anna Maria Barresi, esponente in consiglio comunale di Più Trani, tra gli scranni della maggioranza, è stata “vittima” di un’epurazione “social”. La consigliera ha saputo di un gruppo Whatsapp (sì, l’app di messaggistica) aperto da alcuni esponenti della maggioranza, nel quale sono stati aggiunti tutti tranne che lei. “Maggioranza meno Barresi”, “No Barresi”, il nome non è stato reso noto.
Un pò come accade tra amici in vista di qualche compleanno, viene creato un gruppo Whatsapp per organizzarsi per il regalo, e nel gruppo Whatsapp non viene inserito il festeggiato. Solitamente quei gruppi si autodistruggono il giorno dopo il compleanno o subito dopo l’acquisto del regalo. Questa volta invece il gruppo sembra ben più duraturo.
La consigliera Barresi si è sempre contraddistinta per la sua schiettezza in consiglio comunale e non ha mai risparmiato pensieri contrari all’operato dell’amministrazione. Un atteggiamento che non è sempre stato accolto favorevolmente dai diretti interessati. La Barresi, lo ricordiamo, è moglie di Sergio De Feudis, storico dipendente dell’Ufficio Ragioneria del comune di Trani, già assessore alle Finanze e presidente della Rappresentanza sindacale unitaria del comune di Trani. De Feudis è stato coinvolto nell’inchiesta Sistema Trani Bis. La Barresi ha più volte sottolineato anche in Consiglio quanto l’amministrazione sia stata distante dalle vicende dei dipendenti facendo più volte riferimento al citato De Feudis.
Il sindaco Bottaro, dal canto suo, ha cercato di chiudere la questione ai microfoni di una radio locale: «Quanto dice il consigliere Barresi è la dimostrazione del fatto che sia lei ad essersi chiamata fuori dalla maggioranza». La storia però ha assunto toni sempre più pesanti e non è mancato il coinvolgimento di altre parti politiche. Sul primo blocco di questo portale troverete tutti gli interventi in merito e gli sviluppi.