Politica

Lima dice “no” al Ceta e protocolla una mozione

La Redazione
Agricoltura sociale
Il consigliere referente di Fratelli d'Italia: «L'accordo colpisce il Made in Italy e favorisce la delocalizzazione»
scrivi un commento 3

Il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Raimondo Lima si schiera a favore degli agricoltori locali protocollando una mozione al Comune per dire No al Ceta e salvaguardare il Made in Italy. «Così come in altri Comuni di Puglia e d’Italia, a nome di Fratelli d’Italia, raccogliendo l’appello del vicepresidente Anci, ho protocollato – dice Lima sulla sua bacheca Facebook – in Comune la mozione per dire No al Ceta per chiedere al Parlamento e al Governo di non ratificare questo accordo. Il Ceta è l’accordo economico e commerciale tra Canada e Unione Europea che porterebbe alla svalutazione dei prodotti italiani e del settore agricolo. Un accordo scellerato che, se approvato, metterebbe in ginocchio la nostra produzione: un vero e proprio regalo alle grandi lobby industriali dell’alimentare che colpisce il Made in Italy e favorisce la delocalizzazione».

domenica 16 Luglio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti