Cultura

Trani Film Festival, il primo appuntamento è a Bari con la mostra su Pasolini

La Redazione
Pasolini e Irazoqui sul set
La mostra "Lo sguardo di Pasolini con gli occhi di Notarangelo verso Matera 2019" si pone come evento itinerante tra Puglia e Basilicata
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Oggi alle ore 17.00 negli spazi della Mediateca Regionale Pugliese, sarà inaugurata la mostra cine-antropologica: “Lo sguardo di Pasolini con gli occhi di Notarangelo verso Matera 2019”.

All’evento interverranno l’Assessore Regionale Industria Turistica e Culturale, gestione e valorizzazione dei Beni Culturali Loredana Capone, il Direttore di Dipartimento Turismo Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Aldo Patruno, il Dirigente di Sezione Economia della Cultura Mauro Paolo Bruno, il Direttore della Fondazione Apulia Film Commission Antonio Parente, i figli di Domenico Notarangelo Peppe e Toni, Beppe Sbrocchi curatore della Mostra e Direttore del TraniFilmFestival.

La mostra “Lo sguardo di Pasolini con gli occhi di Notarangelo verso Matera 2019” inserita come sezione nella XVIII edizione del TraniFimFestival 2017, si pone come evento itinerante tra Puglia e Basilicata, come percorso espositivo in cui è possibile percepire, in scansione sequenziale, il lavoro fotografico e di reportage realizzato da Domenico Notarangelo sul set del film “Il Vangelo secondo Matteo” opera rivoluzionaria e ancora oggi fortemente discussa girata a Matera da Pier Paolo Pasolini.

Patrocinata dalla Regione Puglia e dalla Fondazione Apulia Film Commission la mostra sarà aperta al pubblico e visionabile per oltre trenta giorni presso la Mediateca Regionale Pugliese, via Zanardelli 30, Bari.

Domenico Notarangelo giornalista, fotografo e antropologo pugliese di nascita e lucano di adozione, corrispondente de “L’Unità” e redattore di emittenti televisive. Collabora con numerose riviste nazionali e locali. Ha sempre accompagnato l’interesse professionale alla ricerca e allo studio del giornalismo periodico delle regioni meridionali, pubblicando numerosi volumi su testate di Puglia e Basilicata. Appassionato di fotografia ha raccolto e documentato testimonianze di costume e di tradizioni popolari e religiose, meritando premi e riconoscimenti in particolare il prestigioso premio Levi per la saggistica con il volume “Da Carlo Levi a Franco Rosi”. Nel corso di oltre mezzo secolo Notarangelo ha raccolto centinaia di documenti oltre a circa 150.000 fotografie, costituendouno dei più importanti archvi privati del Mezzogiorno riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i Beni Culturali.

L’Iniziativa è finanziata dalla Regione Puglia e Apulia Film Commission.

lunedì 23 Ottobre 2017

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