Cultura

Dialoghi di Trani, oggi la chiusura con la principessa Soraya Malek

La Redazione
Soraya Malek
Soraya Malek è nipote della regina Soraya e di re Amanullah Khan, grande modernizzatore, deposto nel 1929 da una rivoluzione
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Questa sera si concluderanno i Dialoghi di Trani presso il Palazzo delle Arti Beltrani. Alle ore 10.00 sul tema “L’arte del Governo: una bellezza possibile?” parleranno Oliviero Diliberto, Orazio Licandro e Andrea Lovato. Alle ore 11.30: “The Challenge of the Digital Economy” con Francesco Boccia e Barbara Carfagna. Anteprima nazionale del nuovo libro curato da Francesco Boccia e Robert Leonardi che raccoglie il contributo di altri quattro autori e prova a rappresentare la sfida globale che l’economia digitale presenta al mondo. Dall’economia, al lavoro, al fisco. Cambiamenti profondi nella società globale in ogni continente.

Alle ore 17.00: “Afghanistan, la Bellezza oltre la guerra” con Soraya Malek, Emanuele Giordana e Giorgio Zanchini. v. Suo nonno è stato il primo sovrano che ha abolito il velo, reso le scuole obbligatorie e stabilito la parità tra uomini e donne. A 16 anni dalla caduta del regime dei Talebani, oggi in Afghanistan – racconta Soraya – “non c’è lavoro, c’è uno stato di totale annichilimento da parte della popolazione e la gente scappa perché non c’è futuro, non c’è speranza di sopravvivere. Sono moltissime le donne che muoiono di parto”. Il suo impegno umanitario a favore del popolo afghano e in particolare delle donne, comincia nel 2004 quando si reca per la prima volta a Kabul per creare alcune cooperative di donne che producono manufatti di eccellenza come i ricami di Kandahar. L’impegno di Soraya è valorizzare il vasto patrimonio di saperi tradizionali afghani e la sua trasformazione in prodotti appetibili per il mercato globale, generando reddito e dando nuova fiducia in se stesso al popolo afghano.

Alle ore 18.30: “Evoluzione e contaminazione della lingua italiana” con Raffaele Simone, Edoardo Boncinelli e Cristina Battocletti. Ore 20.00: “Le relazioni pericolose: mafie e classe dirigente” con Nicola Gratteri e Stefano Costantini. Ore 21.30: “Aspetta te stesso”, una storia attualissima di disagio verso il quale occorre porre una riflessione di natura civile e morale. Spettacolo tratto da un testo di Walter Veltroni. Con Michele Lattanzio, Alessandro Anglani e Gloria de Arcangelis. Regia di Carlo Dilonardo.

domenica 24 Settembre 2017

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